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AA-12.
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Sinceramente mi annoio perfino di respirare figuriamoci di fare il razzista che odia i polentoni/terroni
Per quanto riguarda questo discorso c'è da dire che l'uomo discende dalla scimmia quindi se c'è ancora qualcuno che ha un cervello da tale non possiamo incolparlo.
Ed ora esprimo il mio pensiero:
Siamo tutti italiani e dovremmo spendere il nostro tempo ad aiutarci non a schifarci a vicenda. -
mangatia.
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Sinceramente mi annoio perfino di respirare figuriamoci di fare il razzista che odia i polentoni/terroni
Per quanto riguarda questo discorso c'è da dire che l'uomo discende dalla scimmia quindi se c'è ancora qualcuno che ha un cervello da tale non possiamo incolparlo.
Ed ora esprimo il mio pensiero:
Siamo tutti italiani e dovremmo spendere il nostro tempo ad aiutarci non a schifarci a vicenda
hai ragione. -
~SteinTheHollow©~.
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Per quanto riguarda questo discorso c'è da dire che l'uomo discende dalla scimmia quindi se c'è ancora qualcuno che ha un cervello da tale non possiamo incolparlo.
Ma quale scimmia, le scimmie sono più civili tipo la scimmia che si piscia in bocca su YouTube, ecco un esempio di riciclaggio ad hoc. -
mangatia.
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XD issimmo . -
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Una sciammia che si piscia in bocca?? . -
Bigomatto.
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¬JëkYna*.
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stai flemmando... ti chiedo di moderarti... o scrivi qualcosa di tuo... un tuo pensiero o non postare.. sei avvisato!. -
~SteinTheHollow©~.
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No sense dai almeno non sporca . -
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Propongo di creare una società basata sullo stile di vita delle scimmie Bonobo, le scimmie che trombano dalla mattina alla sera... e anche la notte, perché mica so fesse!
E fu così che scomparvero guerre, conflitti, antipatie...
Veraci mediterranee terrone o eteree teutoniche polentone? Per me entrambe grazie...
Ovviamente vale lo stesso anche per le donne, qua non vogliamo escludere nessuno!. -
hoheneim.
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Ajajaiii la lista è lunga allora se la malavita sta dove sta c'è un perché
Certo, alla fine è il degrado e chi l'ha perpetrato fino ad adesso, non di noi poveri siciliani, che in tutta questa storia siamo solo vittime.. -
~SteinTheHollow©~.
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Intendevo tutto il sud non solo la Sicilia, riferirmi solo a quest'ultima sarebbe descriminatorio. . -
hoheneim.
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Da siciliano ogni volta che si parla di degrado del sud penso alla Sicilia, è più forte di me. SPOILER (click to view)LOOOOOL. -
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Il fatto che il Nord lavora più degli altri è una boiata assurda!!!!!!!!!!!!! I dati possono confermare che le regioni più produttive, in alcuni settori, stanno nel Centro Sud e che Roma lavora mediamente un ora in più di Milano, inoltre tutta l'agricoltura e molti prodotti vengono dal Centro Sud e spesso pure la manodopera che arriva al Nord!!!!!!!!!! Il fatto è che il Nord nasce avvantaggiato, è dovuto al fatto che ha subito l'influsso di paesi europei confinanti più avanzati, il Sud è stato per molti anni sotto un regime monarchico, la situazione non era rosea, ma i cittadini non pagavano nulla, con l'unificazione sono arrivate le tasse, ma non i benefici, questo ha generato la nascita di organizzazioni come la mafia. Le strutture che servirebbero per rilanciare l'economia vengono usate male spendendo inutilmente i soldi e non generando benefici (cattedrali nel deserto). E poi le famose raccomandazioni e calci nel sedere esistono da qualunque parte in Italia e pure nel resto del mondo. E poi il Centro Sud è rinomato per la bella cucina e le belle ragazze!!!!!!!! Il fatto di non pagare le tasse spesso avviene proprio dai nuclei più avvantaggiati economicamente che spesso non risiedono al Centro Sud!!!!!!!!!
Ultimamente si parla tanto di ridivisione delle regioni di parti più produttive meno di accorpare regioni province e comuni e di altre e così via
secondo voi esiste davvero questo divario tra nord centro e sud oppure è una cagata pazzesca passatemi il termine.
La cattiva gestione del sud e i problemi della cassa del mezzogiorno sono comuni a tutti come il fatto della gestione politica e della mafia, che storicamente nasce per opporsi all'unità d'italia vesto che sotto i Borboni i cittadini non avevano nulla, ma non pagavano nulla, poi arriva l'unità continuavano ad non avere nulla e dovevano pagare tasse e nasce il brigantaggio e la mafia che poi è degenerata come ben sappiamo.
Per la storia di GiolittiSPOILER (clicca per visualizzare)Nel maggio 1906 Giolitti insediò il suo terzo governo, durante il quale continuò, essenzialmente, la politica economica già avviata nel suo secondo governo. Il terzo ministero Giolitti passò alla storia come "lungo e fattivo" ed è anche indicato come il "lungo ministero".
In campo finanziario l'operazione principale fu la conversione della rendita, cioè la sostituzione dei titoli di Stato a tassi fissi in scadenza (con cedola al 5%) con altri a tassi inferiori (prima il 3,75% e poi il 3,5%). La conversione della rendita venne condotta con notevole cautela e competenza tecnica: il governo, infatti, prima di intraprenderla, chiese ed ottenne la garanzia di numerosi istituti bancari. Le critiche che il progetto aveva ricevuto soprattutto dai conservatori si rivelarono infondate: l'opinione pubblica seguì quasi con commozione le vicende relative, in quanto la conversione assunse immediatamente il valore simbolico di un risanamento effettivo e duraturo del bilancio e di una stabile unificazione nazionale.
Il bilancio dello stato si arricchì, così, di un gettito annuo che si aggirava sui 50 milioni di lire dell'epoca. Le risorse risparmiate sugli interessi dei titoli di stato furono usate per completare la nazionalizzazione delle Ferrovie; si iniziò a parlare anche di nazionalizzazione delle assicurazioni (portata a compimento nel quarto mandato). Degne di nota, inoltre, le operazioni di soccorso e ricostruzione che il governo nel 1908 organizzò in occasione del terremoto di Messina e Reggio seguito da un disastroso maremoto. Dopo alcune, inevitabili, carenze, tutto il Paese si prodigò per aiutare la popolazione siciliana. Da molti storici questo episodio è stato definito come il primo evento durante il quale l'Italia diede la dimostrazione di un vero spirito nazionale.
Furono inoltre introdotte alcune leggi volte a tutelare il lavoro femminile e infantile con nuovi limiti di orario (12 ore) e di età (12 anni). In questa occasione i deputati socialisti votarono a favore del governo: fu una delle poche volte nelle quali parlamentari di ispirazione marxista appoggiarono apertamente un "governo borghese". La maggioranza, poi, approvò leggi speciali per le regioni svantaggiate del Mezzogiorno. Tali provvedimenti, seppure non riuscirono neppure lontanamente a colmare il divario nord-sud, diedero buoni risultati. I proprietari di immobili situati in aree agricole vennero esonerate dall'imposta relativa: anche questa fu una misura finalizzata al miglioramento delle condizioni economiche dei contadini del meridione.
Il buon andamento economico e l'oculata gestione del bilancio portarono ad un'importante stabilità monetaria, agevolata anche dal fenomeno dell'emigrazione e soprattutto dalle rimesse che i migranti italiani inviavano ai propri parenti rimasti in patria. Non a caso il triennio 1906-1909, e più in generale l'arco di tempo che arriva fino alla vigilia del primo conflitto mondiale, è ricordato come il periodo nel quale "la lira faceva aggio sull'oro".