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Panca Sensei.
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Ti ho regalato una rosa malata
che sarebbe morta come è sbocciata
mi hai regalato una rosa nera
così misteriosa, così poco vera
Le abbiamo custodite in un giardino da sogno
per poterle cogliere quando c'era bisogno
e poter sentire il loro profumo inebriante
nel giardino incantato le rose sono tante
talmente tante che ti potresti sbagliare
eppure ad una ad una io te le saprei citare
Luna alta nel cielo, una cometa che passa
io e te da soli al sicuro dalla massa
una parentesi nella vita di ogni giorno
che cancella tutto ciò che abbiamo intorno
attimi, frammenti di vita senza rimorsi
ottimi, per dimenticare giorni trascorsi
nella monotonia che il mondo richiede
ho impedito che la noia prendesse piede
e so che sei partita con la stessa idea:
eri divertita quando ti ho reso la mia dea.
Per me sei stata un'occasione sfruttata
una rosa piantata ma mai più coltivata,
una gioia effimera come la luce dell'alba
che illumina la fine di una nottata scialba
lasciando il posto ad un altro giorno
lasciando un posto a cui fare ritorno
[Cantato]
Le abbiamo custodite
in un giardino da sogno
per poterle cogliere
quando c'era bisogno
e poter sentire il loro
profumo inebriante
nel giardino incantato
le rose sono tante
talmente tante
che ti potresti sbagliare
eppure ad una ad una
io te le saprei citare
Attimi, momenti da vivere senza rimorsi
ottimi, per dimenticare giorni trascorsi
nella monotonia che il mondo richiede
ho impedito che la noia prendesse piede
luna alta nel cielo, una cometa che brilla
io e te siamo soli, ci godiamo una scintilla
immaginandola come un fuoco nel camino
ma il fuoco è di paglia, e si spegnerà al mattino
Colori opachi ci fanno da contorno
sul finire della notte, l'iniziare del giorno
i petali di rosa giacciono sul prato
tutto è finito come era cominciato
(le rose sono morte da generazioni)
adesso del tuo viso d'oro e zaffiro
resta un ricordo più tenue di un respiro
e le emozioni che mi hai dato e ciò che abbiamo consumato
so che non me li dimenticherò mai
anche se sono certo che io non ti amai
anche se sono certo che tu non mi amasti
e forse se un giorno ci rivedremo
riprenderemo da dove eravamo rimasti
[Cantato]
Le abbiamo custodite
in un giardino da sogno
per poterle cogliere
quando c'era bisogno
e poter sentire il loro
profumo inebriante
nel giardino incantato
le rose sono tante
talmente tante
che ti potresti sbagliare
eppure ad una ad una
io te le saprei citare
ti ho regalato una rosa malata
che sarebbe morta come è sbocciata
mi hai regalato una rosa nera
così misteriosa, così poco vera
©2011 Ticks'n'Tricks. Tutti i diritti riservati.
Adesso ditemi secondo voi di cosa parla questa canzone, perchè secondo me non è così scontato da capire.. -
Doctor..
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Della tua storia finita da poco, credo... molto bella , malinconica e molto grigia come significato ma molto, molto sincera, mi piace e anche parecchio ma ti auguro di scrivere cose più allegre onestamente. . -
haget.
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non è troppo melanconica per una canzone hip hop/ rap?
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Panca Sensei.
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Della tua storia finita da poco, credo... molto bella , malinconica e molto grigia come significato ma molto, molto sincera, mi piace e anche parecchio ma ti auguro di scrivere cose più allegre onestamente.
Grazie per i complimenti! ^^
Comunque non parla di quello, l'ho scritta prima che succedesse.CITAZIONEnon è troppo melanconica per una canzone hip hop/ rap?
Non lo so, ancora non abbiamo finito di musicarla, quindi non so se e quanto verrà bene..