Zoro x Robin Fan Fiction

La nuova nave era stata riparata e la ciurma viaggiava ormai in attesa della prossima isola da molti giorni, per fortuna c'erano provviste in abbondanza per tutti bastava tenere Luffy (Rubber) lontano dalla cambusa.....

Zoro continuava ad allenarsi lo scontro di Enie's Lobby gli aveva fatto capire che sulla sua strada avrebbe trovato nemici sempre più forti, ma questo invece di demoralizzarlo gli forniva uno stimolo sempre più crescente a migliorare se stesso.....

Ma perchè voleva diventare più forte?!.....
Era davvero voluto solo al fatto della promessa fatta alla sua migliore amica?!
Lui lo sapeva che non era solo per questo una volta il suo maestro gli disse: “ un uomo deve saper far bene due cose, prottegere se stesso, ma non solo un giorno dovrà proteggere colei che ama a costo della sua stessa vita...”.

Quelle parole gli rimbalzavano nella testa come in un flipper impazzito..... inoltre la notte la sua mente era popolata da incubi ( ripensando ai fatti di Enie's Lobby e di Skypea e dell'ammiraglio Aokiji )per questo cercava di recuperare dormendo di giorno.....

Zoro si sentiva come se fosse davanti ad un'ostacolo insormontabile..... sapeva che se i suoi sentimenti non fossero stati ricambiati avrebbe dovuto trascorrere momenti imbarazzanti e forse anche dolorosi, incrinando per sempre la loro relazione e solo il tempo sa dopo quanto e se le cose sarebbero mai tornate come prima......

Ne sarebbe valsa la pena?!..... Per quanto ancora avrebbe potuto nascondere i sentimenti che covava da tempo sotto la sua aria di apparente indifferenza.....

Questa situazione lo stava logorando dall'interno e lo faceva solo soffrire, ormai aveva deciso, al diavolo tutto quanto, avrebbe affrontato la situazione come uno dei tanti combattimenti, prendendo il coraggio a due mani e facendosi avanti (anche se sapeva che le ferite più profonde sono quelle dell'animo e non del corpo).

Sapeva bene che nella sua situazione ogni giorno poteva essere l'ultimo quindi perchè vivere di rimpianti?!.....

In questo modo e come se lei avesse già fatto la sua scelta rifuatandolo a priori visto che non si decideva a parlare.....

Meglio aver tentato e fallito che non aver tentato affatto pensava tra se e se.....

Ormai era calata la notte sulla nuova nave della flotta.....

Nico Robin era di vedetta sulla torre avvolta da un lenzuolo sorseggiava del caffé.....

Zoro salì la scala di corde le si avvicinò dicendogli che se voleva riposarsi avrebbe preso il suo posto, ma lei sorridendogli gli disse che non riusciva a dormire e quindi era meglio sfruttare il suo tempo nel modo più efficiente che le veniva in mente.....

Zoro si sedette affianco a lei e dopo essersi avvolto con la sua coperta le disse: “ ti capisco anche io ultimamente dormo poco di notte.....”

Lei rispose: “ in compenso recuperi di giorno...”
E continuò: “ quando ti alleni a volte hai un sguardo così pensieroso...”

Zoro: “ devo parlarti proprio di questo..... dei miei pensieri nei tuoi confronti.....”

Robin: “so già quello che vuoi dirmi.....”

Zoro per un attimo arrossì...poi cercò di tornare normale...

Zoro: “ davvero?.....”

Robin: “ pensi che io sia un peso per il gruppo a cominciare dal fatto che ci starà inseguendo l'intero governo mondiale.....
e del fatto che le mie ricerche alla fine porteranno solo morte e distruzione....”

Robin cominciò a singhiozzare.....

Zoro con un gesto quasi istintivo l'abbracciò e sussurrandogli nell'orecchio gli disse: “ non sei mai stata un peso per me e penso per nessun altro, ma per quanto mi riguarda io credo che tu sia una donna davvero speciale.....”

Robin arrossì non si sarebbe mai aspettata queste parole da Zoro, ma la cosa non poteva renderla più felice visto che anche lei provava verso di lui dei sentimenti molto forti.

Zoro: “ Ti prego non abbandonarmi mai più..... ho già perso troppe cose importanti nella mia vita e non voglio che tu sia tra queste.....”

Zoro: “ Per te io sono disposto a rischiare la mia vita ed anche ad inseguirti fino agli angoli più remoti del mondo nel caso dovessi fuggire di nuovo..... ti chiedo solo di permettermi di farlo.....”

Robin non sapeva cosa dire, lei che aveva perso quasi ogni speranza nel prossimo, adesso aveva dei compagni di viaggio inseparabili ed un uomo che era disposto a rischiare la propria vita per salvare la sua.....

Robin con le lacrime agli occhi e la voce singhiozzante riuscì solo ad emettere un lieve grazie, facendo scivolare le mani sul corpo di Zoro e vedendo su di esso i segni delle sue ultime battaglie gli disse: “ e pensare che molte di questi segni te li sei procurati proprio per causa mia....”

La risposta di Zoro fù tempestiva: “ non ne rimpiango neanche uno...”

Infine Zoro asciugò con le sue mani le lacrime di Robin..... accarezzandole il viso i due si strinsero e i loro corpi si unirono in un tenero bacio.....

Sotto il cielo stellato una stella cadente sembrava volesse sigillare per sempre il loro amore (secondo l'antica usanza per la quale se due coppie vedono una stella cadente il loro avvenire sarà roseo).

Il sole stava sorgendo ormai Robin e Zoro l'uno accanto all'altra si erano addormentati e solo le prime luci dell'alba destarono Zoro dal suo torpore erano giorni che non dormiva così bene.....
Era tutto talmente bello che faceva quasi paura, restava solo da decidere quando l'avrebbero detto agli altri.....

Zoro guardava tra le sue braccia il viso di Robin così rilassato, avrebbe voluto baciarla di nuovo, ma non voleva disturbarla e si accontentò di fissarla, mentre le luci dell'alba rendevano ancor più splendente il viso della donna a cui Zoro aveva donato il suo cuore.

Ormai erano passate molte ore dall'alba.....
Usoop salì sulla scala e vide Zoro e Robin l'uno affianco all'altra.
Lo spadaccino portò il dito vicino la bocca simulando il gesto del silenzio, per non svegliare Robin ed Usoop capì al volo.....lentamente adagiò Robin per terra usando la sua giacca come cuscino e molto lentamente andò via cercando con la coda dell'occhio il viso della sua compagna che sembrava così felice e rilassato, nel guardarla un ultima volta prima di scendere giù dalla scala, dal suo volto sfuggì un piccolo sorriso.

Usoop: “ Non preoccuparti stanno ancora dormendo tutti.....”
Zoro non riusciva a parlare.....
Usoop: “ Dovrai dirlo anche agli altri non pensi...”

Usoop: “ Vedervi così vicini mi ha fatto tornare in mente Kaya.....
Non passa giorno che io non la pensi ed anche se lei è sempre nei miei pensieri e nel mio cuore, a volte vorrei poter tornare da lei solo per un attimo per poterla abbracciare e dirle che nonostante siamo lontani una parte di me non e mai partita ed è rimasta sempre affianco a lei.....”

Zoro: “ Non so se sarò sempre in grado di proteggerla, se dovesse accadermi qualcosa non permettergli di fare qualche sciocchezza... digli che deve vivere anche per me! ”

Usoop: “ che discorsi disfattisti!..... cerca di pensare a come renderla felice e non a come dovrebbe comportarsi nel caso tu non ci fossì più ”

Zoro: “ Hai ragione, ma sò che tu sei quello che ci sà fare meglio con le storie e le parole e penso che saresti la persona giusta per parlarle....”

Usoop diede una pacca sulla schiena di Zoro e con uno sguardo sorridente gli disse:
“ basta discorsi tristi!..... perchè non mi dici come gli hai fatto la dichiarazione!...”

Zoro arrossì : “ ehi queste sono cose personali!.....”

Usoop cominciò a ridere: “ hai visto è bastato poco per farti smettere di fare il serio!...”

Zoro: “ devo parlare con Robin e trovare le parole giuste per dirlo al resto della ciurma..... meglio non pensarci….. adesso io vado ad allenarmi! ”

Ormai era ora di colazione e Sanji aveva preparato degli squisiti manicaretti, Luffy era già a tavola insieme a Nami che intenta a leggere il giornale ogni tanto lo abbassava per prendere da mangiare e per dire al suo compagno di mangiare in modo composto ed educato.....

Chopper continuava a leggere dei libri di medicina facendo molta attenzione ad non sporcarli col cibo mentre mangiava, Franky aveva fatto scorta di cola e si stava rimpinzando lo stomaco come Luffy.....

Sanji: “ ma dove sono Robin e Zoro......”
Usoop: “ Zoro si sta allenando e Robin sta ancora dormendo.....”
Nami: “ Ma non è rientrata questa notte.....”
Usoop: “ infatti quando Zoro è andato a darle il cambio lei si era già adddormentata..... e lui per non svegliarla ha preferito lasciarla dormire lì.....”
Sanji: “ il solito cafone lasciare una dolce donzella in balia del freddo e del gelo della notte!.....”
Usoop: “si ma lui le stava vicino... ehm cioè accanto...”
Sanji: “ Cosaaaaaaaaa! Quando! Dove! Come!....che cosa ha fatto quello spadaccino pervertito non avrà cercato di approffitare della situazione, del suo stato di fragilità, di di di......”
Lo interuppe Nami: “ guarda che lui non è come te!.....”
Sanji: “ oh suvvia Nami non essere gelosa lo sai che amo solo te!...”
Nami: “ Veramente io credo che tu non ami nessuna di noi, ti piace correre dietro ogni donna che vedi in realtà la sola persona che ami è te stesso!.......”
Nami si rese conto di aver esagerato....e disse: “ ti chiedo scusa...”
Sanji: “ forse c'è del vero in quello che dici.....” detto questo uscì dalla cucina dicendo che aveva lasciato qualcosa per Zoro e Robin e che dovevano sbrigarsi a mangiarlo prima che si freddasse ......

Intanto Robin si era appena svegliata, con le mani cercava il braccio di Zoro al quale si era appoggiata, per un attimo gli era sembrato tutto un sogno, ma svegliandosi con sotto la sua testa la giacca, che Zoro portava la notte prima aveva capito, che era tutto vero...... ed i ricordi di quella note gli balenarono di nuovo in mente non ci poteva ancora credere..... dopo tanto tempo era di nuovo felice e stringendo a se la giacca cercava di sentire ancora il suo profumo.....

Scendendo pensava a come si sarebbe dovuta comportare con lui e con gli altri a cosa e come avrebbe potuto dirlo al resto della ciurma.....

Per fortuna non aveva incontrato nessuno..... c'era solo Sanji che fumava pensieroso sul ponte lei cercò di far finta di niente, ma lui la fermò dicendo: “ secondo te io sono un tipo egoista...”
E lei rispose: “no, credo solo che tu dia molta più importanza alla tua libertà ed hai molta paura di legarti a qualcuna perchè sai che poi non potrai più vivere il tipo di vita che a te piace tanto....”

Dopo lo guardò e disse: “ spero di non essere stata troppo brusca.....”
Lui sorrise e disse: “ sembra proprio che questa mattina tutti si siano svegliati con una gran voglia di dire tutto quello che pensano! ”

Dopo questa sfuriata Sanji se ne andò verso la sua stanza.....

Robin riusci finalmente ad entrare in cucina c'era Usoop che stava sparecchiando e con un gesto gli fece notare che erano avanzate due porzioni della colazione..... e gli disse se poteva portare la colazione a Zoro è da questa mattina che sta in palestra ad allenarsi senza aver ancora mangiato niente.....

Robin disse: “ va bene ci penso io.....” (tra se e se pensava che non ci sarebbe stata occasione migliore per passare un pò di tempo con lui, senza sapere che Usoop sapeva già tutto e stava cercando il modo di farli stare insieme sperando che questo sarebbe servito a farli parlare ed ha confessare tutto agli altri...)

Intanto Zoro si stava allenando e Luffy lo guardava annoiato....
Luffy: “ Hawn! è più di mezz'ora che fai sempre la stessa mossa...
di solito sei molto più coreografico nei movimenti, come mai oggi ti concentri solo su quelli di base... a che stai pensando.....”

Zoro: “ a niente!..... e solo che volevo ripassare meglio le basi…… le basi sono importanti!....inoltre se ti annoi perchè non te ne vai! ”

Luffy: “ Già farò proprio così..... comunque non prendertela con me se hai dei problemi con qualc'un altro!....”

Zoro: “ io non ho nessun problema sto benissimo!!!.....”

Luffy: “ Certo, certo! si vede..... ” e detto questo sbattè la porta e uscì fuori... incontrando Robin gli disse: “ stai attenta oggi è più strano del solito non l'ho mai visto così teso e pensieroso...”

Robin entrò si fermò un attimo sulla porta dopodichè aspettò pochi minuti e bloccò dall'interno la porta con un peso.....

Robin: “dobbiamo parlare!......”
Zoro: “ Sono d'accordo! ”

Le loro frasi si stavano quasi per sovrapporsi e si bloccarono contemporaneamente, dopo un attimo di imbarazzo ripresero e si creò di nuovo lo stesso equivoco....
Robin arrossì... e disse: “ prima queste cose non succedevano...”
Zoro: “ che situazione.....”
Robin: “ dobbiamo dirlo agli altri.....”
Zoro: “ Usoop già lo sa..... mi ha visto mentre ti tenevo stretta e tu ancora dormivi…
Mi dispiace mi sono addormentato anche io, quando mi sono svegliato, ho provato ad andar via, ma non potevo smettere di guardarti mentre stavi dormendo…..”

Robin era rimasta quasi pietrificata un po’ per le parole di Zoro e un po’ per il silenzio di Usoop (intanto pensava….. guarda tu quel nasone!.... mi ha presa in giro per tutto il tempo facendo finta di niente chissà le risate che si sta facendo alle nostre spalle.....)

Zoro: “ non mi importa niente di quello che pensano gli altri!..... se tu vuoi….. vado a gridarlo dal pennone più alto della nave...”

Robin: “ pensi che verremo ostacolati..... dopo tutto viaggiamo insieme e gli altri possono pensare che questa nostra relazione ci distanzierà da loro...”

Zoro: “ non permetterò mai che i miei sentimenti minino il buon esito di una missione, quindi non vedo quale sarebbe il problema…”

Zoro: “ Inoltre se sono veramente nostri amici dovrebbero solo essere felici per noi!...”

Robin: “ per te è sempre tutto così facile...”
Zoro: “ no sei tu!....... che rendi tutto ancora più complicato!.....”
Robin: “ spadaccino spaccone...”
Zoro: “ archeologa saccente...”
Robin: “ e pensare che ero venuta a portarti la colazione...”
Robin stava di nuovo piangendo non voleva discutere per queste stupidaggini, inoltre non aveva gradito l'epiteo che Zoro gli aveva affibiato..... se ne stava andando dicendo:
“ mangia tu! a me è passata la fame!...”

Zoro la prese per un braccio e la tirò a sè dicendo: “ mi sono stufato di bisticciare come due ragazzini!”

Robin ancora arrabbiata e con le lacrime agli occhi guardandolo con un gesto di sfida gli disse: “ beh! che hai intenzione di fare!Allora! ”
Zoro disse: “ Questo! ” E la baciò in modo ancora più appassionato dell'altra notte.....

Le mani di Robin chiuse a pugno si aprirono a palmo e scivolarono sul corpo di Zoro quel bacio l'aveva calmata e anche stordita tanto che non si ricordava neanche più perchè stavano litigando.....

Zoro la strinse nuovamente a sé accarezzandole la testa e gli disse: “ perdonami a volte sono troppo impulsivo, ma non voglio continuare a vivere nell'ombra.....”

Robin ancora strodita dal bacio fece cenno con la testa di aver capito..... i due si sedettero sul pavimento e mangiarono il cibo ormai freddo... Robin sembrava dispiaciuta per aver perso tempo con quei discorsi ed aver fatto freddare il cibo, ma a Zoro non importava, mentre mangiavano le si avvicino abbracciandola e dicendo: “ quando sto insieme a te tutto il resto non ha importanza, mi basta un tuo sorriso per illuminarmi la giornata, il fatto di averti accanto mi fa sentire l'uomo più fortunato del mondo, ed anche condividere con te questa colazione ormai fredda, la fa sembrare ancora più buona .....”

Spesso Zoro con le parole era come quando utiizzava le sue spade, sapeva colpire al momento giusto ed al punto giusto, in questo caso dritto al cuore della donna che amava.

Era passato molto tempo, ma loro proprio non volevano staccarsi... alla fine Robin disse: “ devo andare da Nami, gli devo delle spiegazioni, non voglio che lo venga a sapere da altri e la mia migliore amica e tu le dovresti a Luffy visto che il tuo miglior amico.....”

Zoro: “ E per quanto riguarda gli altri.....”
Robin: “ La cosa più importante è dirla a loro dopo sarà il capitano a decidere che fare.....”

Zoro andò da Luffy e Robin da Nami.

Luffy era sdraiato sull'amaca, ma non stava dormendo...
Zoro: “ Luffy, oggi ero un pò nervoso per via di una cosa.. riguarda Robin.....”
Luffy: “ hai litigato di nuovo con lei....”
Zoro: “ no veramente...noi ecco.....come dire.....avremmo deciso di fare coppia...di stare insieme ”
Luffy: “ ha si è per quale missione! ”
Zoro: “ non in quel senso in senso….ma in senso sentimentale!....”
Luffy: “ Ha capito........aspetta un attimo voi due…..COSAAAAAAAAA! ”
E in quel momento cadde dall'amaca.....
Luffy: “ Tu e Robin è uno scherzo! ”
Zoro: “ No sono serissimo ed anche piuttosto imbarazzato.....”
Luffy scoppiò a ridere e tra una risata e l'altra diceva: “ ma chi l'avrebbe mai detto lo spadaccino e l'archeologa Ha Ha Ha!!!”
Zoro: “ Smettila! non è divertente....”
In quel momento entro Sanji e Luffy gli disse: “ hei la sai l'ultima! ”
Sanji: “ No ma dimmela oggi ho proprio bisogno di farmi due risate...”
Luffy: “ Zoro e Robin stanno insieme ”
Sanji si sentì gelare il sangue.....

Ma non aveva la forza di combattere, mentre Zoro si era già preparato mentalmente allo scontro, ma ricevette solo una pacca sulla spalla e la frase congratulazioni e tanti auguri.....

Anche Luffy rimase deluso sperava in un bel combattimento movimentato....
Zoro si rivolse di nuovo a luffy: “ per te va bene! ”
Luffy smise di ridere torno serio e rispose: “ se ti dicessi di no che faresti! ”
Zoro: “ se la mia relazione è di ostacolo abbandonerei la ciurma”
Luffy: “ non c'è bisogno anzi se vuoi come capitano vi posso anche sposare!”
Zoro: “ Hei! ma non ti sembra un pò presto per pensare a queste cose!.....”
Luffy: “ bene ora parlo con gli altri dobbiamo dare inizio ai festeggiamenti!!! ”
Zoro cercava di calmarlo, ma Luffy non ascoltava gridava festa! festa! Festa!

Intanto Robin aspettava che Nami rientrasse dalla sua stanza e intanto provava a leggere uno dei suoi libri per distrarsi, ma era davvero molto tesa...

Nami era rientrata stava riguardando sopra la scrivania alcune carte nautiche... Robin pensava che era meglio non disturbarla, ma la sua era una scusa per prendere tempo e cercare di trovare il modo migliore di dare la notizia......
Nami disse: “ mi devi dire qualcosa?...”
Robin: “ perchè me lo chiedi....”
Nami: “ perchè è da più di mezzora che mi fissi con la coda dell'occhio ed inoltre il libro lo stai leggendo al contrario...”
Robin arrossì......e disse: “ si tratta di Zoro.....”
Nami: “ che ti ha fatto!...... giuro che se lo prendo!......”
Robin: “ No, è stato gentile con me, mi ha prestato la sua giacca per poggiare la testa mi ha coperta.....e si è avvicinato a me per non farmi soffrire il freddo... e poi..... ”
Cercando di coprire le parole con colpi di tosse disse: “ mi ha baciata Coff! Coff! Coff! ”
Nami: “ COSAAAAAA! (nonostante tutto Nami aveva capito) Brutto pervertito di uno spadaccino, da lui non me lo sarei mai aspettato....”
Robin: “ Veramente era quello che volevo anche io... mi ha confidato i sui sentimenti, mi ha stretto tra le sue braccia e mi ha baciata è stato così.....”
Robin e Nami completarono inseme la frase: “ ROMANTICO! ”
Nami: “ come ti invidio spero che un giorno anche Luffy si faccia avanti con me, quello pensa solo a diventare il re dei pirati, ma per adesso è solo il re dei pagliacci! ”

Le due si guardarono e poi risero insieme.
Nami: “ non l'avrei mai detto vabbè che qualche dubbio mi era venuto durante il combattimento con Enru Zoro si era battuto come una furia, ed anche durante lo scontro con Aokiji, per non parlare poi di Enie's Lobby, ma non pensavo che lo faceva per te, ma solo per il suo ego smisurato e la sua voglia di migliorarsi sempre più ”
Nami: “ spero che non interferirà con i tuoi obbiettivi! ”
Robin: “ è vero dobbiamo percorre strade diverse, ma niente ci vieta di farlo per quanto possibile insieme! ”
Intato Luffy aveva già avvertito senza dare al resto dell'equipaggio il tempo di riflettere sulla notizia.....
Alla fine bussò alla porta di Nami ragazze preparate i vostri vestiti più belli si festeggia....

I preparativi ormai erano imminenti, tutti si stavano dando da fare, Sanji preparava le pietanze, Usoop preparava dei fuochi d’artificio, Brook e Franky litigavano per chi doveva esibirsi per primo, sembra proprio che Luffy cercava di utilizzare la scusa della festa più per far baldoria che per festeggiare i suoi amici….. (almeno questo era quello che pensava Zoro visto il caos che si stava creando sulla nave, a questo punto doveva parlare con Robin).


Zoro bussò alla camera di Nami…….
Nami: “ avanti! ”
Zoro: “ Nami mi può scusare un attimo dovrei parlare con Robin! ”
L’imbarazzo di Nami era quasi palpabile: “ ma certo figurati….. io vado a vedere se gli altri….. hanno bisogno di aiuto….”
Robin: “ a quanto pare la cosa ci è sfuggita di mano…..”
Zoro: “ forse dovremmo fuggire ora che siamo ancora in tempo…..”
I due si guardarono e scoppiarono in una fragorosa risata.
Zoro prese le mani di Robin…… e gli disse: “ ti chiedo scusa non avrei mai immaginato che finisse in questo modo ”
Robin: “ cerca di vedere la cosa come un occasione per passare un po’ di tempo insieme e in allegria….. non sappiamo ancora quanti pericoli dovremmo superare prima di raggiungere i nostri obbiettivi….. meglio approfittarne finché si può! ”
Zoro: “ ora che tu sei al mio fianco… credo proprio che nulla mi potrà fermare…..”

E detto questo posò le sue braccia sulle sue spalle… in quel momento rientrò Nami….. appena li vide disse: “ scusate ragazzi non volevo interrompere niente, ma penso proprio che avrete tempo per queste cose ” ….. le faccie di Zoro e Robin diventarono ancora più rosse e imbarazzate di quanto non lo erano prima…..
Zoro: “ bene…..allora io vado…. Cioè insomma mi devo preparare per la festa giusto…..”
Prima di andarsene saluto Robin con un bacio sulla guancia ,nonostante il gesto non era certo dei più audaci Zoro era terribilmente imbarazzato!…..

Quando ormai la festa era pronta tutti sfoggiavano i loro abiti più eleganti, Brook aveva un completo viola e Franky uno verde, Luffy portava un completo rosso, Sanji uno blu, Usoop uno grigio con un capello, Nami un vestito rosso da sera, ed per finire Robin anche lei portava un vestito nero da sera con una provocante scollatura ed un seducente spacco sulla gamba, mentre Zoro portava un vestito nero, ma aveva deciso di puntare su uno stile più casual…. Non mettendo giacca e cravatta e portando la camicia di fuori dai pantaloni ed anche un pò sbottonata, mentre camminava si sentiva ridicolo ( i vestiti che di solito portava erano la sua identà e questi a suo parere non lo rappresentavano affatto…. Se dipendesse da lui si sarebbe andato subito a cambiare, ma non voleva rovinare tutto, visto che Robin sembrava molto felice all’idea di voler festeggiare…)
Nel vederla vestita in quel modo non riusciva a trovare le parole per dirle quanto era splendida ed alla fatidica domanda “come stò?” di Robin rispose: “ ehm…. Sei davvero…cioè come dire….. non so se trovo le parole giuste…..STUPENDA! ”
Lei rispose prontamente: “ anche tu non sei male….. anche se non sei troppo elegante hai un tuo stile nel portare le cose e questo mi piace…..”
Uno stupenda musica cominciò a suonare per tutta la nave e dovevano essere proprio i festeggiati ad aprire le danze….. mentre ballavano non smettevano di guardarsi negli occhi come nel cercare l’immagine di se stesso impressa negli occhi dell’altro…..
finchè Robin non posò la testa sulla spalla di Zoro e in quel momento lui le sussurrò nell’orecchio se andava tutto bene e lei gli rispose che non poteva andare meglio…..
Anche Luffy e Nami sembravano in sintonia e pure nessuno dei due voleva fare la mossa decisiva, forse avevano paura, oppure volevano aspettare per essere sicuri dei propri sentimenti che provavano l’uno per l’altra…..

Il ballo proseguì e ci fu il consueto scambio di dame, mentre Robin ballava con Sanji gli chiese se andava tutto bene… lui sorrise e disse: “ ho riflettuto molto su quello che mi avete detto e penso proprio che avete ragione…. Ma non posso cambiare il mio essere, quindi credo che non avrei mai potuto farvi felici, ma loro forse sì (guardando Zoro e Luffy)……… ”

Intanto Nami ballava con Zoro facendogli una sfilza di raccomandazioni…… teneva molto alla felicità di Robin e se lui con i suoi atteggiamenti, a volte anche involontari, l’avesse fatta soffrire lei lo avrebbe preso ed appeso sul pennone più alto della nave al posto del jolly roger……

Ormai si era fatto tardi e tutti i membri della ciurma si erano scatenati tra balli lenti e romantici a balli di gruppo ed allegri da veri pirati, era tempo di dissetarsi e bere e mangiare a più non posso…….

Luffy non faceva altro che mangiare, mentre Franky, Brooke e Sanji erano ubriachi fradici….. Sanji diceva: “ come hanno potuto farmi questo! La mia Robin con quell’idiota di Zoro e la mia Nami che non toglie mai gli occhi da quello scemo di Luffy…… sono solo delle ragazzine io voglio donne più mature affianco a me…. quando troverò il cuore dei mari e il tesoro di Gold Roger aprirò una nave ristorante e l’ingresso sarà riservato solo alle belle ragazze!….. ”
Franky e Brooke : “ si e noi suoneremo nel tuo locale!…….”
Usoop aveva iniziato ad accendere i fuochi d’artificio, il rumore aveva fatto uscire dalla stanza sia Zoro con Robin che Luffy con Nami lo spettacolo pirotecnico era davvero meraviglioso…… Luffy e Nami si trovavano nella parte sud della nave, mentre Robin e Zoro stavano a nord.

Luffy aveva un braccio sulla spalla di Nami, ma la loro relazione vista in quel modo assomigliava di più ad una stupenda amicizia…..(Forse per entrambi non era ancora il momento giusto)

Robin e Zoro invece erano molto in sintonia, lei poggiava la testa sul petto di lui, sentendo con il suo orecchio il cuore del suo uomo battere all’impazzata….. lo sguardo di Robin era perso dietro i fuochi d’artificio e diceva : “ guarda non sono bellissimi!….. ”
Zoro rispose: “ si bellissimi…..(mentre con la coda dell’occhio guarda il viso della sua compagna e su di esso il riverbero delle luci dei fuochi che rendevano il suo volto ancora più luminoso, quindi il suo commento forse non era riferito ai fuochi….) ”
Dopo le spostò una ciocca di capelli dall’orecchio gli si avvicinò e gli disse: “ volevo dirti tante cose questa sera….. ma forse le parole che meglio rappresentano quello che provo per te sono semplici e sono tre….. IO TI AMO! ”
Robin non se lo aspettava proprio e rimase molto scioccata da questa rivelazione……
Zoro disse: “ so che ti può sembrare un po’ prematuro, ma dentro di me sentivo questi sentimenti gridare…… da molto o forse da troppo tempo… dovevo dirtelo e non pretendo che tu…”
Zoro non riuscì a finire la frase le labbra di Robin lo fermarono e dopo che il lungo bacio terminò anche lei gli disse: “ Zoro anche io ti amo!..... Sei tutta la mia vita…. Ti prego promettimi che non mi lascerai mai…..”
Zoro l’abbraccio forte a sé e gli disse: “ mai più!......... non permetterò mai più che tu ti senta sola lo giuro…! ”

Era tardi i fuochi erano terminati da molte ore ormai anche Luffy e Nami si erano addormentati nella stanza di Luffy…..
Zoro li vide e disse: “ credo che stavolta mi toccherà dormire fuori!... ”
Robin : “ puoi venire da me se ti và? ”
Zoro non disse niente fece solo un gesto di accenno con la testa……


Entrati nella sua stanza i loro cuori battevano quasi ad unisono e senza nemmeno accorgersene ricominciarono a baciarsi con una passione sempre più crescente….. i loro corpi si adagiarono dolcemente sul letto, mentre continuavano a baciarsi le mani dell’uno cominciarono a togliere i vestiti dell’altro…..le loro menti e i loro corpi si erano uniti in modo profondo, la luce della luna rischiarava i loro corpi pieni di passione che davano sfogo all’incommensurabile lussuria, per la loro prima volta e nel modo più pieno…..

Omai l’alba era passata da un pezzo…..ma nessuno dei due aveva voglia di muoversi dal letto non facevano altro che guardarsi e stringersi l’un l’altro…..
Zoro teneva la mano di Robin mentre lei teneva la testa sul suo petto ed un braccio intorno al suo collo…..con l’altra mano Zoro le accarezzava una guancia e lei lo guardava negli occhi e passava l’altra sua mano sui suoi capelli….
In quel momento entrò Nami…..con una montagna di abiti dicendo: “ stiamo per sbarcare, ma stanno dormendo ancora tutti…..” stava per continuare la frase quando scorse ache Zoro sul letto di Robin e gli lanciò addosso i suoi vestiti intimandolo di uscire immediatamente da quella stanza altrimenti avrebbe sperimentato il famoso “giro di chiglia” e uscendo sbattè la porta.

Robin visto Zoro così scosso cercò di spronarlo con un bacino a stampo sulla bocca dicendogli: “ forza è ora di muoversi!….. ” Mentre si vestivano Zoro cercava di non guardare Robin, nonostante quello che era successo, si sentiva ancora in imbarazzo nel vederla senza vestiti……

Appena Nami rientrò Zoro uscì senza dire niente….. ma questa volta fu Robin a rispondere alla sua compagna per le righe…… dicendo: “ senti se la situazione ti ha imbarazzato mi dispiace, ma gradirei che moderassi i toni con il mio uomo! Non mi è mai piaciuto il tuo atteggiamento aggressivo nei confronti di Zoro e finalmente adesso posso dire la mia, cerca di avere più rispetto dell’uomo che amo!………” detto questo arrossì.
Disse Nami : “ Quindi stanno così le cose! ”
Robin : “ dovresti imparare a bussare se vuoi evitare spiacevoli sorprese! ”
Nami: “ questa è anche la mia stanza…..”
Robin: “ Non per questo devi irrompere come una furia! ”

Robin rivolgendosi a Zoro che l’aspettava nel corridoio: “ forza usciamo di qui…..ho voglia di mangiare qualcosa di saporito e visto che sanji è fuori servizio, mi conviene mangiar fuori, mi costerà meno! (guardando nella direzione di Nami) ”.

Zoro era soddisfatto, quando Robin voleva sapeva rispondere a tono anche meglio di lui…… anche se era uscito era rimasto vicino la porta ed anche se non serviva era contento che la sua donna aveva preso le sue difese….

Scesero dalla nave…. Zoro camminava mettendo le mani in tasca e dando la possibilità a Robin di stringere il suo braccio intorno al suo gomito e poggiare la sua testa sul petto, camminando come due dolci e giovani fidanzatini per le strade della città…..

Era ormai molto tempo che camminavano per la città…..
Zoro si sentiva molto imbarazzato, era la prima volta che passeggiava con Robin e gli sguardi che la gente gli lanciava non lo aiutavano di certo, la bellezza della sua compagna non passava certo inosservata e lei da parte sua notava che anche il suo uomo riscuoteva un certo successo…

Robin ad un certo punto si era fermata ad odorare dei fiori, ed ad ammirarne la bellezza di fronte ad un negozio….. mentre Zoro gli si avvicinò lei gli chiese: “ qual è il tuo fiore preferito….. ” lui non rispose……. Allora lei lo guardò e disse: “ ci sono molti fiori che mi piacciono, ma il mio preferito in assoluto è la rosa….. forse è un po’ banale non credi…..” Al quel punto Zoro rispose: “ no… non credo affatto….. anche io penso che sia molto bello protrebbe diventare il mio fiore preferito visto che non ne ho….. ”
Robin lo guardò e sorrise, ma un'altra cosa ancora più importante catturò la sua attenzione un negozio dove vendevano abiti da sposa….. solo a guardare gli abiti gli facevano immaginare il suo grande giorno…. Allora si girò di scatto verso Zoro e con un sorriso gli disse: “ pensi che mi starebbe bene……. ” lui piuttosto imbarazzato rispose: “ certamente….. anche se non credi sia un po’ presto per pensare a queste cose…… ”
Robin: “ veramente io stavo scherzando volevo solo vedere la tua reazione e la faccia che hai fatto era proprio divertente……” e cominciò a ridere……
Zoro: “ peccato…… e io che stavo pensando di farti proprio la fatica domanda……”
L’espressione di Robin cambiò di scatto ……… allora Zoro disse: “ lo vedi….. anche io so scherzare! ” e comiciò a ridere anche lui…. Ma Robin non sembrava molto divertita dallo scherzo….
Zoro cercò di cambiare discorso…. Forse aveva esagerato…. “ forza andiamo a fare colazione mi è venuta fame!......”
Durante la colazione Zoro cercava lo sguardo di Robin per capire se anche questa volta l’aveva fatta grossa….. mentre lei fissava solo la sua colazione…..allora lui si alzò dal tavolo dicendo: “ scusami un attimo torno subito…..”
Robin pensava ancora all’indelicato scherzo di Zoro…. Ma un profumo di rose la distolse dai suoi pensieri…..erano quelle che lei si era fermata a vedere…. Dentro uno splendido buchet….. era stato proprio Zoro a portargliele… e vista l’espressione di Robin aveva fatto proprio bene……. Il regalo fu accompagnato da una frase del tipo : “ scusami a volte parlo senza riflettere……”
Robin: “ scuse accettate……. Certo che se vuoi sai proprio come farti perdonare….. ”
In quel momento il gesto di Robin fù impulsivo gettandosi al collo di Zoro ringraziandolo e baciandolo nonostante….. Zoro era visibilmente imbarazzato visto che li stavano guardando tutti……..
All’uscita del locale Robin era davvero felice continuava a stare con una mano abbracciata a Zoro e con l’altra teneva stretto il suo regalo…….
Robin: “ certo che mi hai davvero stupita un gesto così da te non me lo aspettavo… ”
Robin: “ che ti succede……..sei diventato tutto ad una tratto un romantico ed un sentimentale……”
Robin: “ comunque non era il caso di fare questo gesto, chissà quanto ti sarà costato…..”
Zoro non rispondeva si limitava ad annuire…….
A questo punto a Robin venne un dubbio e cioè che Zoro non la stava ascoltando per niente allora fece un prova…….. “ trecento cinquanta la gallina canta…. Ambarabacci ci coccò…….” notando che Zoro continuava ad annuire senza accorgersi di nulla……
Robin: “ si può sapere che ti prende!…..” Zoro le prese la mano “ forza corriamo….”
Robin non capiva che stava succedendo….. “ ci stanno seguendo, dobbiamo andare verso un luogo con meno gente possibile, non dobbiamo coinvolgere persone innocenti…. Quel parco sembra vuoto andrà benissimo…..” Zoro e Robin si gettarono a terra mentre il buchè di fiori rimasto a mezz’aria venne tagliuzzato in tanti piccoli pezzi, gli uomini di nero che li seguivano erano agenti speciali mandati a posta dal governo per ucciderli…. Il secondo colpo si stava dirigento verso Robin che si trovava ancora a terra, ma Zoro estrasse prontamente la spada, la velocità con cui si liberò di loro era impressionante…..
Quando Robin si alzò da terra vide almeno una quindicina di agenti del governo stesi a terra…… Zoro stava rifoderando le spade e disse: “ sembra ne manca ancora uno…..” ecco sbucare da dietro un albero Tashighi era diventata un ufficiale ormai….
Tashigi: “ bene bene due ricercati con un colpo solo……..”
Zoro: “ penso io a lei non ti preoccupare……”
Il combattimento durò poco il tempo per Zoro di riuscire ad estrarre tutte e tre le spade e il suo avversario venne sconfitto……ormai si trovava a terra…. Ma il suo sguardo era carico di disprezzo e rabbia verso lo spadaccino e gli disse: “ che aspetti ad uccidermi non siete altro che dei volgari assassini, la donna che sta con te è soprannominata, il mostro di Hoara…. ” a quel punto la lama della spada di Zoro si conficco vicino agli occhiali del capitano della marina facendogli saltare la montatura……e gli rispose: “ lei non è un mostro e neanche un’assassina è una persona che sta cercando delle risposte, che il vostro governo non vuole dare, lo stesso governo che ha sterminato Hoara ed altre isole…..”
Robin era ancora un po’ scossa dall’accaduto…. Zoro le posò la mano sulla sua spalla e gli disse: “ forza andiamo via di qui…….”
Ormai era tardi gli agenti del governo avevano circondato l’isola e bloccato la nave….
Oltre agli agenti del governo erano arrivati sull’isola anche alcuni membri della flotta dei sette…. La ciurma del pirata dal cappello di paglia era orma molto vicina all’isola di Gold Roger e il governo stava cercando di fermarli, insieme alla flotta dei sette……
Zoro alla fine si scontrò contro Bear, ma era troppo forte tutti i suoi compagni erano stati sconfitti…..allora decise di sacrificare la sua vita, dopo aver tramortito Sanji che glielo voleva impedire, posò le sue spade ed andò incontro al suo destino, volse il suo ultimo sguardo verso Robin voleva imprimere il suo viso nella sua mente un ultima volta e dopo se ne andò…….
Mentre assorbiva dentro di se il potere della sfera di Bear non aveva paura, nella sua mente balenaro tutte le immagini dei momenti felici passate con Robin…… e tra sé e sé pensava che poteva essere soddisfatto della sua vita, che non aveva rimpianti e che andava bene così, era fiero di dare la propria vita per salvare le persone a lui care soprattutto per la donna che amava……..
Gli agenti e forze speciali lasciarono l’isola convinti del fatto che Bear li avesse eliminati tutti…….. mentre quest’ultimo aveva mantenuto fede alla sua parola….. lasciando andare il resto della ciurma al prezzo della vita di Zoro…..
Quando Robin si svegliò non notò subito la mancanza di Zoro, ma dopo vide le sue spade e sapeva che lui non se ne separava mai……. aveva un brutto presentimento…… cominciò a correre, ma si dovette fermare sentì una grossa fitta al petto…… arrivata nel luogo dello scontro vide Zoro disteso in una pozza di sangue sul suo volto c’era un’espressione felice….. Sanji cercò di fermare Robin dicendo che ormai era troppo tardi il suo cuore non batteva più………….. Robin non voleva ascoltare quelle parole si avvicinò al corpo di Zoro e cominciò a piangere…….dicendo: “ Zoro non può lasciarmi!, lo avevi promesso, sei uno stupido, avevi promesso che non sarei stata sola…. Eh invece sei stato proprio tu quello che mi ha lasciato……. Ti ODIO!!!!!!!.....”

Intanto erano arrivati gli altri membri della ciurma, che davanti alla scena rimasero impietriti, le lacrime di Robin avevano coperto il petto di Zoro, mentre lei poggiava la sua testa sul suo petto, udì qualcosa…… Il battito del suo cuore appena percettibile…. Era ancora vivo…… Robin grido versò Usoop: “ presto passami uno specchio! ” Usoop frugò nella borsa e prese lo specchio…….. Robin adagiò prontamente lo specchio sulla bocca di Zoro, lo specchio si appannò…. e Robin grido: “ E VIVO E’ ANCORA VIVO! ”
Chopper cominciò a controllarlo….. si hai ragione….. presto cerca di fargli bere questo è un farmaco ancora in via sperimentale….. è l’unico modo per aiutarlo a farlo guarire il più velocemente possibile, anche se il suo corpo è gravemente ferito, inoltre il farmaco è molto forte, spero che il suo corpo reggerà ci sono il 50% di probabilità di riuscita…..
Robin doveva decidere ed in fretta sapeva che non c’erano molte possibilità per il suo uomo se non si sarebbe curato….. purtroppo nelle condizioni in cui era Zoro non poteva bere, ma ci pensò Robin a farglielo bere dalla sua bocca……mentre poggiava le labbra sulle sue per fargli prendere la medicina sentiva ancora il suo calore…… dentro di sé pensava che lui doveva vivere…. Ora che le cose andavano bene, ora che lei aveva ripreso a vivere, lui non poteva lasciarla……eri lui con il suo amore ad averla salvata…. ad avergli dato ancora una speranza ad averla fatta sentire di nuovo viva….. ad avergli fatto capire l’importanza di sentimenti che credeva non poter provare più…….
Il corpo di Zoro venne fasciato e trasportato sulla nave Chopper fece uscire tutti dalla stanza doveva visitarlo, mentre aspettavano la risposta del dottore tutti erano preoccupati….. Usoop pensava alle parole che Zoro gli aveva confidato pochi giorni prima, pensò di dirlo solo a Nami che era la migliore amica di Robin…. all’ascoltare quella rivelazione Nami rimase scossa e disse: “ povero Zoro, aveva pensato proprio a tutto, sai mi sento un verme ad averlo trattato sempre male ora lui è lì che rischia la vita per tutti noi…..” Usopp rispose : “ a modo tuo gli volevi bene anche tu ed anche lui te ne voleva questo lo sappiamo tutti….” Allora anche Nami scoppiò a piangere…. Robin che aveva sentito tutto non sapeva cosa dire….. non riusciva ad immaginare come sarebbe stato vivere senza di lui….. mentre lei era ancora assorta nei suoi pensieri chopper uscì fuori dalla stanza…. dicendo: “ ora sta dormendo ed è meglio per tutti se andate a riposare… e so cosa stai pensando Robin è inutile che tu gli stia accanto cerca di riposarti domani lo potrai rividere….. ”

Decisero di seguire tutti il consiglio di Chopper…… Sanji preparò qualcosa da mangiare mentre erano a tavola Robin fissava il posto vuoto che di solito Zoro occupava affianco a lei, intanto Nami gli diceva che doveva rimettersi in forze e mangiare e di non preoccuparsi per Zoro lui ne aveva passate tante, lei lo conosceva da più tempo, aveva la pellaccia dura e quindi di non preoccuparsi di nulla, anche gli altri si aggiunsero al discorso di Nami (raccontandogli di tutte le battaglie che lui aveva sostenuto prima che lei facesse parte della ciurma) lei sorrise e ringrazio tutti dicendo: “ grazie amici miei! ”

Intanto Zoro stava sognando si trovava in un luogo buio, credeva di essere morto…. e proprio all’interno di quel luogo venne assalito dai vari ricordi della sua mente , i suoi ricordi di quando era giovane, i ricordi di tutte le battaglie che aveva sostenuto, gli incontri con i suoi nuovi compagni di viaggio e l’incontro con Nico Robin, il fatto che pensava ormai di non poterla vedere più forse era quella per lui la pena più atroce….
Ormai era inutile pensarci troppo non rimpiangeva il gesto che aveva fatto…… e sperava che tutti gli altri stessero bene e gli augurava di tenersi stretti i loro sogni e di viverli anche per lui…………
Ora doveva capire dove diavolo si trovava e sopratutto che cosa doveva fare….
Ormai stava chiedendosi che senso aveva tutto questo posto e poi d’un tratto si trovo di fronte un altro se stesso…… anche se i suoi capelli e i suoi vestiti erano scuri….
Zoro: “ Chi sei? ”
Black Zoro: “ sono te… o meglio sono ciò che saresti potuto essere se avessi abbandonato sciocchi sentimenti come l’amore, l’amicizia ed l’altruismo….. tutte queste cose ti hanno reso debole……….. guardami guarda il potere che avresti conquistato se ti fossi preoccupato di pensare solo a te stesso….”
Black Zoro si lanciò verso Zoro le sue tre spade vibravano di un potere malvagio, ma Zoro non aveva armi per difendersi poteva schivare solo i colpi era un combattimento impari….
Zoro: “ che cosa vuoi da me….”
Black Zoro: “ ucciderti!....... e dimostrarti che a questo mondo i buoni sentimenti non servono a niente sono solo un peso che gli sciocchi si portano dietro…..”
Intanto sulla nave era già sorta l’alba
Robin era riuscita a dormire per via di tutta la stanchezza ed il dolore che stavano divorando il suo corpo e la sua mente….. il suo primo pensiero appena sveglia fu quello di andare a vedere come stava Zoro…. Lui stava lì immobile sul letto, lei cominciò a tenergli la mano ed cercando di parlargli dicendogli di combattere contro il male che lo stava divorando e di tornare da lei al più presto e nel dire queste parole dai suoi occhi scivolò qualche lacrima…..

Intanto Zoro (forse era la vicinanza dell’amore di Robin) cominciava a sentire un gran calore dentro di sé…. E le forze cominciavano a tornargli, inoltre anche sulle sue mani comparirono delle spade….. ora poteva combattere… ed anche se all’inizio i due avversari sembravano alla pari, black Zoro sembrava in vantaggio riusciva a colpire molto più velocemente e con molta più forza di Zoro, ma lui nonostante i colpi ricevuti si alzava e continuava a combattere…… aveva cose molto importanti per cui lottare e grazie a questo potere alla fine sconfisse Black Zoro…..
Dopo la battaglia si sdraiò a terra era molto stanco e proprio in quel momento davanti a lui apparve una donna era la madre di Robin, spiegandogli che lui si trovava nel limbo, ma non era ancora giunta la sua ora….. e inoltre gli disse anche chi era ed di dire a Robin sua figlia che era fiera della donna che era diventata….. inoltre era molto felice per loro due e raccomandandolo di proteggerla sempre e di starle sempre accanto, alla fine lo salutò con un abbraccio dicendogli: “ torna da lei figliolo….” e lui rispose: “ grazie mamma….” poi lo spinse via e lui si senti quasi risucchiato da una luce molto potente.
Quando si svegliò era sul suo letto ed era quasi mezzogiorno e Robin si era assopita affianco a lui….. Zoro passò una mano sul suo viso ed i suoi occhi si aprirono e la gioia fu incommensurabile nel vedere gli occhi dell’uomo che amava così vicini ai suoi…..
Robin lo abbracciò con le lacrime agli occhi e disse: “ ero così preoccupata…..”
Zoro: “ mi dispiace……” e nel dire queste cose cercava di stringerla ancora di più a se….
Intanto entrò Chopper: “ bene siamo tornati tra i vivi… per un po’ di tempo dovrai stare a letto hai delle fratture interne ed esterne per non parlare delle emorragie, senti Robin occupatene tu di far star buono il tuo ragazzo tanto a me non mi starebbe mai a sentire lo conosco troppo bene….”
Robin guardò Zoro: “ se solo provi a fare un passo fuori dal letto prima che non ti sei completamente ristabilito ti butto in mare…. ”
Intanto arrivarono tutti gli altri: “ Zoro ci hai fatto preoccupare si può sapere che ti è saltato in mente…. ”
Zoro: “ scusate ragazzi ho giocato ha fare l’eroe e la cosa mi è un po’ sfuggita di mano ”
Nami: “ il solito spaccone… essere ad un passo dalla morte non lo ha cambiato affatto ”
Luffy: “ forza ora andiamo tutti a mangiare!…. tu cerca di riposare…. Forza andiamo spingendo tutti via…. ”
Erano rimasti solo lui e Robin…..
Zoro: “ vai anche tu prometto che starò buono…. ”
Robin si alzò ed andò via….. dicendo: “ sono sicura che non ti muoverai….”
Zoro: “ e ti credo mi hai legato al letto neanche fossi un pericoloso assassino!….”

Passarono i giorni Robin gli portava il pranzo ed i primi tempi lo aiutava anche a mangiare e la cosa imbarazzava molto Zoro, anche se aveva scoperto essere anche molto piacevole sotto certi punti di vista……. Gli capitava di passare molto tempo insieme di chiacchierare, ridere, leggere un libro, raccontarsi storie tra di loro che nessun altro conosceva…. Dopo quasi 5 giorni Zoro era di nuovo in forma….ed anche Robin era molto contenta anche se continuava ad essere un po’ preoccupata… ogni tanto a Zoro gli capitava di tossire ed anche se cercava di nasconderlo le sue mani erano sporche di sangue….. lei lo stava notando….. gli si avvicinò chiedendo se andava tutto bene….. lui per non farla preoccupare ulteriormente cercava di nascondere il dolore che ancora provava ed alla sua domanda rispose prendendola in braccio e facendola volteggiare…. E dicendo che non era mai stato meglio… finalmente erano di nuovo felici.

Ormai la nave si stava avvicinando alla famosa isola di Gold Roger, tutti sapevano che tutte le loro speranze erano ormai vicine…. Sbarcati sull’isola si divisero in vari gruppi….
Nami e Robin andarono verso alcune antiche rovine…. Sanji e Franky esplorarono le coste (Già avvicinandosi all’isola Sanji aveva capito che era questo il punto del famoso cuore dei mari) Brook e Chooper l’entroterra, Luffy e Zoro cercavano la parte più alta per avere una visuale completa dell’isola…..
Purtroppo ogni gruppo dovette scontrarsi con alcuni membri della flotta dei sette…..
Luffy con il capo della flotta dei sette, Zoro con l’uomo dagli occhi di falco, Sanji
Franky ed anche Brook e Chooper con gli altri membri della flotta…..
Inoltre Nami e Robin dopo aver sconfitto alcuni Golem a guardia delle rovine avevano trovato tesori e documenti importanti e il famoso Rio Poneglyph era stato decifrato…..
Gli scontri furono sanguinosi e sembravano non finire mai, le capacità dei contendenti si equivalevano….. quando alla fine tutti i membri della flotta dei sette furono sconfitti, il loro capo disse a Luffy che era tutto inutile, la marina aveva richiesto un altro BusterCool ora che conoscevano l’esatta locazione dell’isola….. e che ironia della sorte, erano stati proprio loro a portarli a destinazione.
Zoro aveva finalmente sconfitto il suo avversario anche se si era procurato un’altra cicatrice opposta all’altra sul petto…. Il sangue perso nello scontro era molto per questo cascò a terra…. proprio mentre stava per perdere i sensi scorse vicino ai suoi occhi delle rose…. quei fiori gli ricordarono Robin non poteva arrendersi finalmente era tutto finito… doveva andare da lei…. Per fortuna Chooper gli aveva dato delle bende, lui non era molto bravo nel bendarsi, ma riuscì ugualmente a fare un lavoro decente.
Intanto Robin e Nami avevano trovato un passaggio segreto, sotto le rovine, per fortuna tutti riuscirono a salvarsi…..
Ormai le rovine avevano bloccato l’uscita, non restava che proseguire….. la ciurma ne approfittò per riposarsi un po’ e Chopper ne approfitto per curare meglio Zoro…..

Dopo giorni di cammino riuscirono ad uscire da quei sotterranei avevano percorso molti chilometri ed ora si trovavano molto distanti dall’isola di Gold Roger e per fortuna sulla nuova isola c’era legname in abbondanza… e Franky riuscì a costruire tre navi era giunto il momento di dividersi per non destare sospetti…. Visto che ormai la marina li credeva tutti morti….. inoltre loro erano in possesso di documenti e carte molto particolari che avrebbero messo a tacere ogni futura azione del governo contro di loro…..

Luffy intanto aveva chiesto a Nami ora che lui era il re dei pirati di diventare la sua regina…. lei ancora sconvolta accettò……..non gli sembrava vero ormai aveva perso le speranze….( inoltre era troppo felice anche per tutto l’oro che aveva trovato)

Tutte le navi erano in partenza nella prima Zoro e Robin si sarebbero diretti verso l’isola natale di Zoro …… nella seconda Luffy e Nami sarebbero andati a passare un po’ di tempo su entrambe le loro isole natali e avrebbero anche riaccompagnato Chooper sulla sua dove aveva deciso di tornare e visto che erano di strada anche Usoop che doveva tornare dalla sua Kaya ……. Infine la terza barca dove si trovavano Brook, Sanji e Franky avevano deciso di restare nei dintorni del cuore dei mari e costruire la loro nuova nave ristorante e dopo col tempo ritornare a far visita alle loro rispettive isole natali…..

Mentre le navi veleggiavano ognuna verso la propria isola, un po’ di malinconia colpì tutti i membri del gruppo, ma sapevano anche che quella era la cosa giusta da fare…..
Robin era molto pensierosa… Zoro le posò un braccio sulla spalla….e disse : “ va tutto bene?!…..a cosa stai pensando?!........” e Robin rispose: “ niente e solo che tutti hanno un posto dove tornare tranne me…..” allora Zoro le disse: “ vorrei che considerassi la mia isola come se fosse la tua……” Robin abbracciò Zoro ed in quel momento si sentì sfiorare le dita e dopo vicino al suo naso scorse una rosa selvatica (Zoro l’aveva colta dall’isola di Gold Roger) Robin: “ l’hai presa sull’altra isola vero?!.....”
Zoro: “ se non sbaglio è il tuo fiore preferito, adesso è anche il mio ogni volta che lo vedo penso al tuo volto ed al tuo splendido sorriso….. anche se questo fiore non è l’unica cosa che ho preso dall’isola….” appena Zoro lasciò andare Robin dal suo abbraccio lei si accorse che sul suo dito c’era uno splendido anello con un diamante rosso intagliato a forma di rosa….. Zoro si inginocchiò e gli chiese: “ Nico Robin mi vuoi sposare? ”
Robin non sapeva cosa dire non si sarebbe mai aspettata una domanda del genere…..
Con la voce soffocata dalle lacrime rispose con gioia: “ SI lo voglio! ” e dopo baciò con tutta la passione che aveva il suo compagno….. ancora non sapeva se tutto questo era reale oppure un sogno, ma se lo era di certo lei non avrebbe voluto mai svegliarsi…..
Mentre l’ abbracciava Zoro gli disse: “ ti chiedo solo di aspettare un anno…. avevo promesso a Rubber e Usoop che ci saremmo sposati tutti insieme sulla mia isola…. hanno deciso di fare il grande passo anche loro dopo che io gli avevo detto di noi… ma se per te è un problema io gli spiegherò…..”
Robin posò il suo dito sulle labbra di Zoro: “ Shhh! Va bene così sarà splendido comunque…..”
Ormai stava calando la notte e la nave ormeggiata al largo al chiaro di luna rendeva l’atmosfera ancora più romantica….. Robin e Zoro decisero di ballare ancora una volta dopo tanto tempo ed quella stessa notte si amarono nuovamente con la stessa passione della prima volta……

Erano passato quasi sei mesi dalla loro navigazione ed erano finalmente arrivati all’isola nativa di Zoro, il quale aveva scoperto a malincuore che il suo maestro era morto lasciandogli in eredità il suo dojo e la sua casa, visto che non aveva eredi e lui era il suo allievo migliore……
Robin era molto colpita dall’atmosfera tradizionalista che c’era su quell’isola…… inoltre ne approfittò per visitare l’isola visto che Zoro si era allontanato.
Zoro vagò per tutta la città per aver altre informazioni sulle persone che conosceva tanto tempo fa …… ma con grande rammarico scoprì che non era rimasto più nessuno.
Dopo quasi mezza giornata Zoro tornò da Robin….. dicendo: “ spero che non ti sei annoiata!......” Robin: “ no… anzi e stato carino vedere il posto dove tu sei cresciuto ”
Zoro: “ vorresti venire con me in un posto devo salutare una vecchia amica….”
Arrivati al cimitero Zoro si mise a pregare sulla tomba di Kuyna….. ed anche Robin gli fece compagnia aveva anche preso dei fiori…… Zoro le parlava come se lei lo stesse ascoltando: “ come vedi c’è l’ho fatta sono il più grande spadaccino del mondo….. ho trovato il tesoro di Gold Roger…… anche se la cosa più importante l’avevo trovata molto tempo prima….. ma ero stato troppo sciocco da non accorgermene subito (guardando verso Robin che si sentiva in imbarazzo) ”
Zoro: “ Robin ascolta… visto che tu non puoi tornare alla tua isola…. nel caso tu avessi voglia di pregare i tuoi cari persi durante l’attacco di Hoara….. ho fatto fare una tomba con incisi i nomi dei tuoi genitori e dedicato anche a tutti gli archeologi e vittime di hoara…….”
Robin: “ grazie è molto importante per me…..” detto questo prese alcuni dei fiori che aveva portato per l’amica di Zoro e li mise sull’altra lapide…
Zoro: “ forza andiamo devo darti una cosa….. ma è una sorpresa…. seguimi e non chiedermi niente….”
Robin e Zoro andarono vicino la casa del suo vecchio maestro e vicino ad essa c’era il famoso dojo inoltre accanto c’era anche una grande biblioteca
Zoro guardò Robin e disse: “ ti va di entrare? ”
Robin non stava più nella pelle….. da fuori sembrava molto grande, ma dentro era ancora più ampia….. era strutturata su tre piani, oltre ad un solaio ed un sotterraneo.
Zoro: “ ti piace ? ” Robin: “ si è molto bella, anche se da ristrutturare ” Zoro: “ beh….. ci penserai tu è tua adesso…..era in disuso da tempo e l’ho comprata con i soldi che abbiamo potremmo ristrutturare la biblioteca, la casa del mio maestro e il suo dojo e penso che ci avanzerà abbastanza denaro da non dover lavorare più per molto tempo.
Robin abbracciò Zoro dicendo che questo era uno dei più bei regali che avesse mai ricevuto”.

Passati altri sei mesi……….

Come ogni mattina Zoro si svegliava affianco alla sua futura moglie…..
Le semplici cose che accadevano ormai da molti mesi a lui sembravano un sogno, non si sarebbe mai immaginato una vita del genere, visto la strada che aveva scelto, aveva pensato che alla fine sarebbe rimasto solo, ma così non è stato……
Anche Robin era molto felice, la vita da giovane gli aveva dato solo sofferenze e non avrebbe mai pensato ad un simile epilogo……
Ormai era giunta l’ora di alzarsi….. Zoro guardava Robin stava ancora dormendo, ma subito dopo i suoi occhi cominciarono ad aprirsi ed un splendido sorriso illumino il cuore di Zoro….. allora lui disse: “ peccato è gia ora di alzarsi….. che dici di restare al letto tutto il giorno e darsi malati…..” Robin rispose: “ un idea davvero allettante…. ma abbiamo degli obblighi… tu verso i tuoi studenti del dojo ed io verso i miei della biblioteca…. non possiamo fare come ci pare….. inoltre ci rivediamo a casa come sempre per pranzo…. e prima del tramonto il nostro lavoro è già finito….. non ti pare di chiedere un po’ troppo?!.....”
Zoro: “ forse hai ragione….. dalla vita ho avuto anche troppo….” e nel dirlo guardò Robin negli occhi accarezzandole il viso si avvicino per baciarla e dopo le sussurrò nell’orecchio: “ sono un uomo proprio fortunato ” .
Dopo quasi un’ora erano pronti per andare a lavoro i vestiti che indossavano erano tipicamente occidentali, nonostante l’aria tradizionalista del luogo e dei monumenti…..
Anche i cittadini del luogo non sembravano risentirne molto, anche se era rimasta una minima parte che era ancora legata ai costumi più tradizionali…..
I preparativi per le nozze erano imminenti, mancavano pochi giorni e già cominciarono ad arrivare i primi invitati. Dalle navi ormeggiate al porto comiciarono a scendere gli ex membri della ciurma di cappello di paglia insieme ai loro parenti ed amici…..
L’immagine di Luffy il re dei pirati primeggiava tra tutti, mentre camminava la gente ne parlava con riverenza e timore, molti ancora stupiti nel vederlo poiché lo credevano morto insieme al resto della ciurma, anche Nami vestita da far invidia ad una regina faceva una stupenda figura, seguiti da Sanji, Franky e Brook ed da una schiera di donne che li seguivano, ormai Sanji con la sua idea della nave ristorante era diventato molto famoso e di certo non gli mancavano le ammiratrici….. infine arrivò anche Chopper diventato uno dei medici più importanti e famosi della sua isola ed anche dei dintorni, visto che la sua fama era arrivata fino a quest’ isola, infine li seguivano Usoop e Kaya.

Il gruppo arrivò davanti al dojo di Zoro…… ed anche se lui sapeva che sarebbero arrivati da un giorno all’altro….. la gioia nel rivedere tutti quanti era immensa, ci furono dei grandi abbracci ed anche qualche lacrima di commozione…. era incredibile dopo tanto tempo erano di nuovo tutti insieme… anche Robin era accorsa visto lo scompiglio che il nuovo gruppo appena sbarcato creava tra la folla….. e non poté trattenere neanche lei la gioia e la commozione di aver rivisto tutti i suoi compagni.

Ora era il momento di prepararsi per le nozze gli uomini andarono a chiacchierare da una parte e le donne da un’altra……

Alla locanda gli uomini bevevano e festeggiavano…….
Zoro: “ alla salute di tutti gli sposi! ”
Luffy: “ e chi l’avrebbe mai detto che questo giorno sarebbe arrivato….. ”
Usoop: “ già dora in poi dovremmo cominciare a comportarci da persone adulte e responsabili……Chissà come farà Luffy?!.........Non ti ci vedo proprio!.....Povera Nami! ”
Queste parole generarono ilarità per tutta la taverna…..

Intanto le donne in casa di Robin parlavano dei preparativi…. mentre Robin raccontava di come Zoro gli aveva fatto la proposta….. e voleva sapere anche delle altre…..Nami cercò di cambiare discorso: “ lo sapete che Vivi è diventata regina e si è sposata con Kohza” Robin: “ cerca di non cambiare discorso!…..”
E va bene rispose Nami sospirando…..veramente non è molto romantico: “ mi ha detto ci vogliamo sposare ormai e quasi un anno che stiamo insieme e poi ci conosciamo da tanto tempo! ”
Effettivamente le ragazze presenti restarono un po’ di stucco……… e Nami per rompere l’inquietante silenzio si rivolse a Kaya e disse: “ adesso è il tuo turno ”
Kaya: “ beh… lui mi ha detto che nonostante i lunghi anni passati in mare una parte di lui non aveva mai lasciato la nostra isola ed è proprio quella parte che gli ha fatto capire che voleva passare tutto il resto della sua vita con me e che il mare e le sue avventure non valevano la gioia che lui provava guardandomi sorridere…… ”
Tutte le altre rimasero stupite… Usoop ci sapeva proprio fare con le parole….

Ormai era tardi i festeggiamenti si erano dilungati anche troppo… era ora di riposarsi domani era il grande giorno….. per l’occasione nella casa di Zoro gli uomini dormirono in una stanza e le donne nell’altra… sembrava di essere tornati indietro nel tempo…..

Il giorno dopo gli uomini si erano alzati presto erano terribilmente tesi con i loro abiti scuri ed eleganti davanti all’altare…..ma ogni dubbio sparì quando dall’ingresso principale varcarono la porta le donne della loro vita…. erano tutte bellissime con i loro abiti bianchi e il velo che copriva il loro volto.
Gli sposi scambiarono le loro promesse, gli anelli, e poi si baciarono…..
Alla fine della cerimonia cominciarono i festeggiamenti…..
Brooke e Franky avevano composto delle nuove canzoni proprio per l’occasione….
E proprio sulle note di queste canzoni che gli sposi si scatenarono prima su sfrenati balli di gruppo e poi in coppia su balli romantici, poiché come da tradizione spettava agli sposi aprire le danze.
La festa si dilungò fino a tardi….. tutti si erano divertiti, ma sapevano anche che ora era giunto il momento dei saluti e delle partenze con le navi per la luna di miele, utilizzando le stesse navi che li avevano portati in salvo dall’isola di Gold Roger ( Usoop utilizzò quella di Sanji a lui non serviva ormai aveva la sua nave ristorante).
Il paese salutava i novelli sposi salpare con le loro navi……

Mentre la nave continuava a veleggiare, Zoro controllando rotta e timone era un po’ pensieroso…… Robin gli arrivò alle spalle….. lo abbracciò e gli chiese se andava tutto bene….. lui rispose: “ penso che mi mancheranno molto….. averli visti dopo tanto tempo, mi ha fatto davvero piacere…… ” allora Robin rispose: “ ti capisco vale lo stesso per me….. ma se la cosa può consolarti non resteremo soli ancora per molto…… aspettavo il momento giusto per dirtelo aspetto un figlio…… fra poco sarai padre….”
La notizia sconvolse positivamente Zoro che abbracciò Robin e la baciò.
Ormai la loro vite erano complete… già si immaginavano di fronte ad un camino a raccontare a suo figlio o sua figlia i racconti delle loro avventure, le stesse che avevano permesso a loro di vivere una vita emozionante e di trovare il tesoro più grande di tutti una persona che ci ama e che ci ricambia con la stessa passione che è come un fuoco che non si estinguerà mai, anzi continuerà a bruciare sempre più forte e nulla lo potrà mai spegnere.