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m.j. 23.
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Quando Tobin, Anny e Burga, tre amici di vecchia data, si ritrovarono nel mezzo della bufera, fu subito chiaro che non sarebbe stato né semplice né comodo uscirne illesi. Tutti noi, che aspettavamo dall'altro lato di questa maledetta isola, speravamo che la missione loro affidata non fosse stata scoperta, o nel peggiore dei casi che i tre non facessero ritorno per confermare la consegna. Sbenzo e Modenauta ci avevano avvertiti, ancora ricordo i loro enigmatici "consigli":
<<attenti, questa volta le vostre vite saranno in pericolo ed ognuno di voi già si prepari per la peggiore delle situazioni.>> ci disse Sbenzo, mentre Modenauta:
<<le cose devono assolutamente funzionare al meglio, ne va dell'onore e del buon nome del casato.>>
Al momento non ci era ancora chiara né la missione né lo scopo della stessa, ma senza indugi e lamentele ci apprestammo a questo lungo viaggio dall'esito incerto.
<<eccoli arrivano, no stanno tornando tutti>> Fu l'urlo gioioso quando i nostri tre eroi tornarono. La maledizione del "Bannatore Mannaro", secondo quanto ci era stato rivelato dalle maghe Jekyna e Dadda, si poteva sconfiggere solamente con tre preziosissimi amuleti: "La spilla dei Rolling Stone", "Le zeppe dei Kiss" e "La bomboletta di colore dei Rockets", tre oggetti potentissimi, ma di difficile e pericoloso reperimento. Dopo la sortita all'altro capo dell'isola Burga, Anny e Tobin stremati tornarono con l'agognato risultato: la consegna dei nostri bottini a Clatzeni che grazie ad essi avrebbe potuto combattere la cattiveria di questo losco figuro.
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Secondo capitolo
La prefazione.........
Tutto iniziò una sera mentre tranquillamente si disquisiva del più e del meno; ad un tratto apparve in tutta la sua imponente figura colui che tutti noi temevamo: "Il Bannatore Mannaro". Già dalle sue precedenti scorribande sapevamo, da fonte attendibile (Saber l'occhio iniscreto), che la sua forza era sovrumana, le sue movenze erano non dissimili dal puma, la sua arma più letale: "Il Ban Note". Se colpiti direttamente non lasciava scampo e cercando la fuga altro non si otteneva che alimentare la sua ira. Su consiglio dei saggi Sbenzo e Modenauta ci avviammo alla ricerca della soluzione, ma la cosa non era certo di semplice soluzione. Alcuni prodi combattenti: Leon D, Piccolo Bradipo, Death, Nicco, Mastro e sicuramente molti altri, con il loro coraggio ci permisero di partire per un'avventura che si proponeva rischiosa, ma sicuramente entusiasmante. Al timone si avvicendavano Tryvan, Xeim, Kekko e Crydom, alla torretta l'occhio di lince di sk8; io non capivo il perché fossi stato scelto, non avevo le doti del comandante né il coraggio del combattente, ma il prode Clatzeni mi rincuorò con queste testuali parole scolpite nella mia mente:
<<sei così pirla che neppure ci faranno caso a te, quindi va e scrivi il tutto, ma senza disturbare.>>
Sittanta saggezza mi aiutò a prendere il coraggio a due mani e seguire i prodi e valorosi che mi erano amici oltre che colleghi di ventura, così ci avventurammo per mare con meta: il sapere delle Maghe Dadda e Jekyna.
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Terzo capitolo
La rotta... e non vuole aggiustarla
Al momento dell'imbarco tra tutti noi regnavano angoscia e sconforto, avevamo un unico modo per poter combattere, però non lo conoscevamo.
Per poter accedere all'antro delle Maghe dovevamo innanzitutto scoprirne l'ubicazione ed al mondo una sola persona aveva tale informazione:
Hana-bi la mitica regina delle terre dell'est. Per poter ottenere l'informazione a noi indispensabile dovevamo raggiungerla nel suo regno e Quaglia, il nostro navigatore, tracciò una rotta che al momento era sembrata la miglior soluzione; purtroppo ci sbagliavamo. Dopo due
soli giorni di navigazione avvistammo una nave, sembrava in avaria ed il capitano Bigomatto diede l'ordine di approcciarla per poter andare
a portare loro aiuto. Tryvan virò con perizia ed in men che non si dica eravamo nei pressi di quell'imbarcazione, ma più ci avvicinavamo più
ci rendevamo conto di quanto fosse grande, ma sopratutto scevra di ogni fonte di vita. Salirono a bordo i tre membri della squadra incursioni:
Psd, Alby e Yoveu. Appena issati a bordo la loro voce si fece molto tremolante: <<non c'è ombra di vita in sta bagnarola e devo andare in bagno.>>
Queste le prime parole dal gruppo, e il capitano, con tono risoluto, intimò loro: <<andarci prima no? Almeno non ti mettere controvento.>>
Quale saggezza nelle sue parole!
Una volta scesi sotto coperta i tre videro qualcosa che difficilmente si può eprimere a parole , un tale essere...
Un'enorme spada in mano, uno scintillante scudo aggrappato alla schiena un'armatura che rifletteva tutti i colori dell'iride. Sembrava non prestare
attenzione alla squadra e loro, nonostante fossero armati, non volevano lo scontro diretto; Yoveu, colui che solitamente per primo cercava il
contatto con specie aliene, gli si parò innanzi e con sommo stupore dell'essere gli tese la mano disarmata. Dopo alcuni istanti che al momento sembrarono mesi, si tolse l'elmo e ripose la sua enorme spada in una guaina fatta di uno strano metallo ed adornata da molteplici pietre preziose, che la rendevano incredibilmente luminosa, come il resto delle sue vestigia.
Vista la buona volontà di comunicare da parte di costoui, tentarono la via
della comunicazione verbale, ma l'essere non sembrava capire, allora decisero di farlo salire a bordo della nostra nave e di chiamare il capitano.
Nel momento stesso in cui apparvero il capitano ed il navigatore con le carte nautiche ci fu un sussulto e l'essere pronunciò le sue prime parole:
<<mi chiamo coolpumpkin, sono il cavaliere della regina Hana-bi.>>
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Quarto capitolo
Le isole delle terre dell'est... Ad ovest sarebbe stata tutta un'altra storia
Dopo aver raccolto quella dichiarazione shockante, il capitano decise di comunicare subito con i nostri generali in patria, così si affrettò a mandare un MP a Sbenzo, Modenauta e Clatzeni. Finita la loro concitata discussione, Bigomatto tornò nella cuccetta dove eravamo assieme al nostro ospite e gli chiese lumi sulla rotta da seguire per arrivare nelle terre dell'est ed il luccicante cavaliere di buon grado accettò, correggendo la nostra rotta.
La navigazione proseguì senza ulteriori ritardi ed intoppi per un'altra lunga settimana, all'ottavo giorno però un'amara sorpresa ci attendeva: un'isola con un vulcano attivo ci si parò innanzi ed era talmente estesa che per circumnavigarla ci avremmo messo giorni; a quel punto, inviperito, Xeim si voltò ed urlò con tutto il fiato che aveva in corpo: <<sk8, ma hai preso sonno o cosa?!>> E la nostra vedetta rispose attonita: <<giuro che non l'avevo vista, potrebbe essere un miraggio marino>>.
Fu allora che l'insolito ospite si alzò di scatto ed estrasse la spada, non per usarla contro di noi, ma per aprirci un varco invisibile attraverso il quale saremmo giunti all'agognata meta. Dopo una prima ansa in cui la nostra imbarcazione ancora galleggiava in un'acqua dai riflessi cristallini, ci trovammo in una secca innazi ad una terra sconfinata.
L'agognata terra dell'est. Ad accoglierci su quell'insolito molo c'erano le tre guardie regali della regina Hana-bi, che, come lo stesso Coolpumpkin,
brandivano delle armi incredibili. Il primo era vestito di un'armatura con l'effige dei cavalieri impavidi, il suo nome era Tobin, la sua arma la mitica clava Kuromitsu di cui poco si sa; la seconda era una prode amazzone con vestigia di candido colore, il suo nome era Anny, la sua arma l'antico arco Tazunee, le cui mistiche frecce si diceva avessero poteri particolari; terzo ed ultimo di questa compagnia era Burga, un passato oscuro cancellato da un presente di battaglie con la sua incredibile arma: una balestra chiamata BlackJack i cui dardi seguivano il volere di colui che li scagliava.
Io, il capitano, la compagnia dei tre ed il cavaliere della regina, ci addentrammo per alcuni minuti nella fitta boscaglia che ricopriva l'entroterra, quando ad un tratto scorgemmo una locanda dove facemmo brutti incontri. All'entrata sei uomini armati di spade, falci, mazze ed altri strumenti d'offesa ci sbarravano la strada e ad un cenno di quello che pareva essere il loro capo, altri figuri uscirono allo scoperto. Sembravano non temerci; un sussulto, un'attimo e tutto era finito: io poco capii al momento, ma la battaglia era stata risolta a nostro favore.
Edited by avvveleno - 1/10/2009, 12:47. -
¬BuRGa•.
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Wow mj 
Voglio la continuazione della storia però, eh?
. -
¤»Leon D.«¤.
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Bella bella
Nella continuazione ci voglio essere anch'io
xP
. -
~Tobin~.
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Un consiglio: quando metti i discorsi diretti, vai a capo per ogni frase detta.
es: "Ciao, come stai?"
"Bene, grazie."
Così si capisce meglio
Comunque dirò cosa ne penso solo alla fine di tutto xD. -
PiccoloBradipo.
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Bella, spero che continui perchè se volevi attirare l'attenzione, beh... ci sei riuscito m.j. . -
~Tobin~.
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lol È bella xD Sviluppala bene, sennò ti faccio bannare XD
ps: se vedi messaggi editati da me, stai tranquillo, metto a posto solo le maiuscole e la punteggiatura.
Edited by ~Tobin~ - 27/8/2009, 22:38. -
DeathTheKid88.
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M.j. è stupenda, mi raccomando però, mantieni il ritmo e fai uscire i capitoli, adesso oltre a Op e Naruto attendo con ansia l'uscita del capitolo di M.j. XD
Bel lavoro...^^. -
~ P s D ~.
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Bella!
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PiccoloBradipo.
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WoooooW sogooy, un prode combattente sì. Finalmente un ruolo di rilievo SPOILER (click to view)Tobin hai sbagliato anche te. Hai scritto sistemo le maiuscolo. -
bigomatto.
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CITAZIONE (DeathTheKid88 @ 27/8/2009, 22:18)M.j. è stupenda, mi raccomando però, mantieni il ritmo e fai uscire i capitoli, adesso oltre a Op e Naruto attendo con ansia l'uscita del capitolo di M.j. XD
Bel lavoro...^^
Quoto un casino!
L'idea è spettacolare...sarebbe il massimo farne un fumetto, magari con l'aiuto dei grafici
Se lo avessi saputo prima ti avrei pagato per pubblicarla mensilmente sulla rivista. -
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bravo mj
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PiccoloBradipo.
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Ragazzi ma si potrebbe fare? io non me ne intendo molto di grafica e pubblicizzare ma non è una brutta idea quella di big SPOILER (click to view)Se ho detto una cavolata scusate, non me intendo molto. -
¤»Leon D.«¤.
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Mitica! Contina così!
Sei davvero bravo
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~Tobin~.
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Quando m.j posta il nuovo capitolo io edito il primo post e lo inserisco lì, così da facilitare la lettura. ^^ . -
TAZUNEE.
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La storia sembra interessante! Complimenti! .
La disfatta del Bannatore MannaroOpera, che parolone, di m.j. 23 |
