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Liedus.
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La grammatica inizia a migliorare 
anche se alcuni difettucci permangono ugualmente... non sono gravi però quanto i precedenti...
Passo di presentazione piuttosto lento ma interessante... aspetto il prossimo!!!. -
Picci D Roby.
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ho presentato solo personaggi secondari, ma che ritorneranno più in là nella storia... a parte kamina... lui deve ancora incontrare la sua vecchia amica prima di partire per il viaggio che lo attende... SPOILER (click to view)devo inventarmi qualcosa...
se presento un personaggio a capitolo ce ne vorrà già mezza dozzina per i protagonisti...
dalla prossima parte proverò a rendere più dinamici i racconti... ho voglia di sangue e adrenalina...
per quanto riguarda Yoko, resistete !! l'incontro con l'ombra del vicolo sarà di fondamentale importanza per lei... e per la storia ovviamente XD...
ho intenzione anche di dedicare un capitolo alla magia... ma ci vorrà un esperto per quello...
e se trovate errori mandatemeli in via MP che evito lavoro ad avveleno !!!!!. -
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Stavolta meno errori. Ho fatto delle ricerche per sapere con certezza che verbo si usa per descrivere l'azione di "far suonare" le ossa e ne possiamo usare ben tre: chioccare, schioccare e scoccare.
Niente "scroccare" o "scrocchiare", sono forme dialettali e comunque "volgari" che non si usano in italiano.
Io stesso ho sempre avuto dubbi, perché nel parlato dico sempre e solo "scrocchiare", quindi la ricerca è stata utile anche per me!
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Picci D Roby.
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O.O ... sapevo che il mio dialetto mi ha influenzato assai negativamente
(spesso e volentieri dico "si porta dietro" XD)
sapevo che le frecce si scocchiano... non le ossa...
ma mi viene un dubbio... scioccare le dita non l'ho mai vista come azione "manostringepugno" e crock... mi viene in mente Mustang...
posso concludere questo capitolo ?
*corretto XD*
Edited by Picci D Roby - 28/9/2010, 14:42. -
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Infatti le frecce si SCOCCANO...
Poi dato che tu usi le freccie, magari hai bisogno di un altro verbo per lanciarle...
Comunque ribadisco che nemmeno io ero a conoscenza dell'esatto verbo da usare in questi casi, ma la ricerca è stata molto chiara.. -
Picci D Roby.
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Passo al prossimo allora... Mi consigliate un titolo?
Magari una frase famosa....
parte III - L'alchimista...
Per un nobile era importante aver successo in tutti i campi. Che si trattasse di chiudersi in un laboratorio e sfornare pozioni o andare in piazza a dar prova della sua forza, Shiro doveva distinguersi.
La sua insegnante, Balsa, gli aveva insegnato tutti i segreti del combattimento con le aste e nella piazza di BlackRock poteva cimentarsi in duelli ogni terzo giorno della settimana. Di fatto in questo grande piazzale era presente un piccolo recinto dove si poteva lottare e scommettere. Non tutti gli scontri si potevano definire tali: alcuni erano programmati, in altri si era equipaggiati con finte armi, ovvero senza lama, avvolte in soffice pezza, altri ancora si svolgevano tra schiavi, per il puro piacere dei loro padroni.
Shiro vi partecipava, desideroso tanto del clamore che avrebbe suscitato fra le ragazze quanto del sangue del suo avversario... Aveva vinto quattro incontri di fila, ancora uno e sarebbe stato il campione della settimana, a patto che quello uscente non si fosse presentato per proteggere il titolo. Era seduto a bordo ring, in attesa che gli altri due sfidanti finissero quella che a lui sembrava una "patetica rissa". Intanto era circondato dalle sue fan che, da vere e proprie ruffiane, gli stavano asciugando il sudore.
Si alzò un urlo. Uno dei lottatori era a terra mentre l'altro barcollava: erano entrambi sfiniti. Il vincitore si avvicinò alla sedia dal lato opposto a quello di Shiro, ma venne subito ricacciato indietro. Doveva concludere l'ultima sfida, volente o nolente. Il nobile si alzò, schioccò il collo e si avvicinò con far minaccioso. Il poveraccio sapeva bene di non poterlo battere, soprattutto se Shiro era fresco e lui, povero, sul punto di collassare.
Pensava di incassare un colpo e di distendersi a terra subito dopo, ma ciò non avvenne. Infatti il principino gli sferrò un'intera raffica di pugni sul volto e mentre questo precipitava a terra sulla schiena, Shiro lo aggirò fulmineo e continuò la sua rapida successione di colpi distribuendoli su tutto il dorso.
Quando finalmente toccò terra, iniziò a vomitare sangue. Eppure nessuno si preoccupava per lui: erano troppo intenti ad ammirare Shiro che alzava, trionfante, le braccia al cielo. Solo una figura si distinse dalla folla e si avvicinò allo sconfitto porgendogli una pozione di ristoro: era Kamina.
<<ti diverti a far tutti questi massacri, eh?>>
<<a me sembrano degli innocui incontri... soprattutto ai nostri... sei qui per difendere il tuo titolo?>>
<<non potrebbe fregarmene di meno visto che ho intenzione di lasciare questa città stasera stessa>>
<<e te ne vai tutto soletto?>>
<<no... stasera dovrei incontrarmi con una mia vecchia conoscenza>>
<<chissà quale figlio dei fiori>>
<<speraci... hai ancora un po' di fiato? prima di partire ho intenzione di farti perdere tutte le arie che ti stai dando, pallone gonfiato che non sei altro!>>
<<questa è la volta buona che ti uccido... prendi la tua strana lancia!>>
Strana lo era, per due motivi: in primo luogo Kamina se la faceva crescere dal palmo della sua stessa mano, lama compresa, poi aveva una forma assai originale, non era perfettamente dritta e tra lama e asta mancava qualcosa. Doveva essere una sorta di pietra, o comunque qualcosa di poco più piccola di un pugno.
Shiro prese la sua, la cui lama è stata celata alla folla fino a quel momento per mezzo di un pezzo di stoffa...
I due presero posizione ai lati del ring. Si fissarono. Fu il principino ad osare la prima mossa! Caricò urlando per incutere timore al suo rivale, il quale, però, avanzava tranquillamente. Una volta che furono a portata per colpire, Kamina si mise esclusivamente a schivare gli attacchi: ad ogni affondo una piroletta, ad ogni fendente verticale un passo a lato e ad ogni fendente orizzontale un passo indietro. Era calmo... Anche troppo per i gusti di Shiro, che rimase stupito dalla nuova forza del suo avversario: "dove l'ha trovata?"
E proprio mente pensava tutto questo, lasciò aperto un varco. Kamina era di spalle, ma questo non gli impediva di passarsi la lancia sotto al braccio sinistro all'altezza dell'addome. La lama arrivò fin dentro la bocca del principino, senza ferirlo.
<<magari un giorno ti spiegherò il perché mi sono limitato tutto questo tempo... stasera incontrerò una mia cara amica e spero proprio di non rivederti... addio>> e se ne andò, disperdendosi in mezzo alla folla.
Edited by avvveleno - 6/10/2010, 00:13. -
Liedus.
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Che titolo? e che tipo di frase?
Il combattimento potevi farlo un pò meglio, troppo sbrigativo, anche se capisco bene che essendo di poca importanza ci stia.
Per la gram. mp. -
Picci D Roby.
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combattimento sbrigativo poichè tra i due c'è un abisso di differenza: Shiro combatte per la fama, mentre Kamina... no, non posso dirlo ancora XD
odiosa mente, ho scritto il terzo capitolo mentre ho già programmato l'ottavo...
mi piacciono le frasi famose, così pensavo di metterne una in ogni titolo...
quanto vorrei avere in mente dei bei nomi come quelli di Nisio Isin.... -
Liedus.
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Ah dannata scuola! 
Di la verità è per quella che non scrivi più ?
In tal caso ti capisco
Per i nomi anche se li mezzo scopiazzi da qualche fantasy non penso ci sia qualche problema... l'importante è dargli un significato. -
†Capitan.Harlock†.
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concordo con liedus ^^ bel racconto Picci^^ . -
Picci D Roby.
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Effettivamente la scuola mi porta la testa altrove...
Meno male che ho ancora un capitolo di riserva dalle vacanze XD
Se sapete enfatizzare meglio il discorso della ragazza fatemelo sapere, perché io ci ridevo sopra mentre lo scrivevo...
capitolo 3
parte I - La fanciulla portatrice di luce
Ora che la sagoma scura uscì dall'ombra, Yoko comprese chi aveva davanti: era una ragazza, più o meno della sua età. I suoi capelli castani erano lunghi e scendevano ondeggiando lungo la schiena, mentre un paio di ciuffi cadevano dolcemente dalle spalle sui seni prosperosi. Gli occhi, verdi e brillanti, regalavano vitalità a chiunque incrociasse il suo sguardo.
La fanciulla chiuse gli occhi e inclinò leggermente il capo:
<<piacere di conoscerti, io sono Aeris Lucifera>> disse e alzò nuovamente il capo, fissando la rossa dritta negli occhi.
<<non sei accompagnata da nessuno e sei giunta proprio la sera prima dell'assassinio...>> proseguì <<devi avere molto coraggio o essere davvero stupida se speri di ottenere la taglia sulla sua testa da sola!>>
<<non occorre aver le palle per uccidere, ma la giusta motivazione... e non è per la taglia che mi trovo qui>> rispose sulla difensiva <<è una storia troppo lunga da spiegare a una come te>>.
<<tranquilla... immagino che desideri vendetta o giustizia per aver subito un torto di cui le sole scuse non bastano>>.
Yoko si sorprese di come Aeris centrò in pieno le sue motivazioni. Stava per proferir parola, quando la ragazza riprese a parlare: <<non mi devi spiegare niente. Non credere di essere la sola vittima di questa stupida guerra...>> la voce le tremava, era quasi in lacrime <<so bene di non essere l'unica orfana a causa dell'invasione della Legione>> improvvisamente si riprese <<quindi ti prego: concedimi di unirmi a te! preferisco avere un'alleata con il mio stesso desiderio e che mi comprenda piuttosto che un amante del denaro>>.
I suoi verdi occhi brillavano... Era sincera e questo Yoko lo comprese.
<<va bene!>> rispose <<ma sappi che non lo sto facendo solo per capriccio personale: io non voglio che altre persone, come te, conoscano la solitudine>>.
Un sorriso, nato dal cuore, si formò sul delicato viso, leggermente rigato dalle lacrime, di Aeris.
Infine questa concluse: <<grazie... spero di rendermi utile>>.
Le due si incamminarono verso la taverna, con un forte vento proveniente da ovest.
<<c'è solo una condizione per entrare in squadra con me...> disse Yoko all'ingresso <il colpo di grazia... Il suo ultimo respiro... Deve avvenire per mano MIA!>
Aeris si spaventò a quelle parole, ma non poteva di certo rifiutarsi: <va bene... ma consenti anche a me di porre una condizione: nessun non-morto che si presenterà sulla nostra strada dovrà rimanere in questo mondo! L'oscurità si dovrà chinare una volta per tutte alla luce!>
Edited by avvveleno - 8/11/2010, 18:45. -
Liedus.
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Bene bello mi è piaciuto 
Il discorso per me va bene, anche se forse capisco perché ti scappava da ridere.. Non stiamo a sindacare su queste minuzie, concentriamoci sul sangue!!!. -
†Capitan.Harlock†.
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quoto liedus per il sangue
il discorso per me va bene forse pero un po troppo non so pacato,prova a farlo piu dolce piu signorile^^. -
Picci D Roby.
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posso capire per Aeris, ma Yoko è una... "maschiaccia" ?
non so come definirla ma capirete più avanti..... -
Liedus.
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Mp
Leggi bene e vedi se ti può aiutare a caratterizzare meglio.....
Imperial Ghoul |
