| Era ora che ci fosse qualcosa da fare in tutto questo polverone  bene è ora di affettare qualche Hollow Per inciso, ho trovato nella vecchia architettura dei regolari e irregolari del Gotei XIII un tale Hyori Sarugaki, uno dei tre (unici) membri noti dei Vizard collaboranti. Credo che ne farò uso  Sufficientemente intrecciato, Tsui ci metterà 2 settimane a riprendere il filo del discorso. Ma vabbè tant'è, basta che lui combatte ed è felice 
*Haldayne aprì la finestra e con un balzo uscì fuori dalla stanza, con una serie di shumpo si portò sul posto saltando tra i tetti del Seiretei*
Chi diavolo siete voi?
???: Noi? Siamo l'ultima cosa che vedrai, facciamo parte dell'Elitè dell'esercito rivoluzionario, siamo l'Alto concilio dei 3!
*Il capitano dell'VIII portò la mano all'elsa della sua Zanpakuto, la bocca ancora impastata del sapore del sigaro gli provocò un improvviso saporaccio, costringendolo a sputare sui coppi dove stava*
Alto concilio dite. Potrebbe essere interessante analizzare la cosa per capire di quale Alto Concilio state parlando.
*Kusanagi brillò velocemente nella mano del capitano, descrivendo un ampio fendente nell'aria*
Ma per ora, per me, la priorità è difendere il Seireitei. Rimandiamo a dopo le presentazioni? Ho una certa fretta di risolvere la situazione.
*Haldayne si mise in posizione d'attacco ma i tre lo guardarono con scarsa attenzione. Il centrale dei tre schioccò le dita della mano destra e un piccolo gruppo di 4 shinigami si presentarono di fronte a loro, le spade sguainate, rivolti verso il capitano della VIII. Subito venne attaccato a testa bassa, i corpi proiettati contro di lui, lo sguardo iniettato di sangue. Haldayne guardò quei folli come un macellaio guarda un bue: un fendente tagliò a metà la loro prima linea, spezzandone 3. Il quarto era in arrivo alle spalle dei primi, la katana verso l'alto pronta a calare verso Haldayne. Questi evitò con facilità la lama e il suo palmo della mano aperto impattò contro il volto dell'altro. La dimensione di Haldayne rispetto all'altro era tale per cui il suo palmo copriva l'intera faccia e le punta dita arrivavano quasi a metà del cranio. Con una leggera pressione la testa dell'attaccante esplose, quindi Haldayne si liberò di quest'ultimo peso morto. Guardando di nuovo verso l'alto delle tre figure ne era rimasta soltanto una, quella che aveva schioccato le dita*
???: Stupito? *Una voce femminile uscì dal cappuccio che copriva la faccia dell'interlocutore, che altrimenti non sarebbe stato distinguibile da un magro uomo dati i vestiti che stava indossando*
...in realtà no. Mi aspettavo un attacco per distogliere la mia attenzione da voi. Ma mi aspettavo che sareste fuggiti tutti e tre. Mi stupisce quasi di più trovarti ancora qua. Ma vuoi dirmi che questi per voi sono semplicemente degli oggetti da usare e basta?
*La mano sinistra ancora sporca di sangue di Haldayne indicava i resti degli shinigami che aveva ucciso. L'altra si permise una breve risatina*
???: Mi sembra che non valgano molto neanche per te
Siamo in qualche modo in guerra. Sono stato attaccato, non ho tempo di star qua a giudicare se qualcuno mi attacca. In questo caso mi difendo. Quando mi difendo, combatto, e se combatto... *Un sorriso tutt'altro che rassicurante comparve sul suo volto* ...in genere uccido
???: Nulla che non mi sarei aspettato da te. L'erede di Kyoraku non poteva essere da meno: forza pura. Tuttavia non sei superiore come credi di essere
Dici? Può darsi. Secondo me però tu non lo racconterai
???: Vedremo. Di sicuro non possiamo permetterti di farti fare il mastino come e quando vuoi. Saremo noi a dettare i tempi. Sono qui per sincerarmi che quello che dobbiamo fare qua nel Seireitei vada a buon fine senza che tu ti intrometta. Ma...
*La sua mano corse alla sua katana, una lama corta, una lama che Haldayne aveva già visto in precedenza*
???: ...credo di aver parlato anche troppo no? Diciamo per me è giunto il momento di piantare un chiodo nella croce che stiamo preparando per il Gotei
*La reiatsu cominciò a crescere attorno a loro, dapprima come opprimendo la materia attorno a loro, quasi compromettendo il legame tra le particelle spirituali che compongono il mondo della Soul Society, quindi caricando l'aria di una quantità di energia che sembrò sovvertire la gravità, quando frammenti di muro e i brani di carne degli shinigami uccisi cominciarono a fluttuare come se fossero di peso nullo*
Sibila, Kusanagi
*Un vento forte inondò l'avverarsario di Haldayne, deturpando l'equilibrio che s'era creato con le Reiatsu che si stavano sfidando tra loro e spostando dalla testa dell'altro il cappuccio grigio che gli copriva il volto*
Tu! Hyori Sarugaki!!
*Il volto dell'altro era il solito, sornione e apparentemente innocente, ma di quel volto ora Haldayne non poteva in nessun modo fidarsi*
Hyori: Perché no. In fondo tu sai bene quante rivolte sono nate direttamente da dentro il Gotei XIII. Perché non un Vizard non regolare non dovrebbe potervi aderire? In fondo non debbo nulla al Seireitei*
*Haldayne la ascoltò appena, la sua spada ben stretta in pugno, la reiatsu incanalata lungo la lama diventando fisica generando di tanto in tanto come delle correnti elettriche che scaricavano a terra l'eccesso di potere*
Hanno lasciato indietro te perché pensano che essendo tu una donna non ti combatterò appieno e trattenendomi potresti avere una chance?
Hyori: Veramente no. Ho chiesto io di rimanere perché volevo sfidarti, visto che uno dei tre doveva comunque rimanere per attenerci al piano. Ho sempre stimato il tuo potere
Bene. Credo che se sopravviverai, cosa del tutto discutibile, da oggi imparerai a temerlo
Ragazzi per stanotte è tutto, ho scritto abbastanza. Domani faccio scorre un po' di sano sangue Vizard |
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